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Attenti al cambio dell'ora
26 Marzo 2024 - 21:40
Ci siamo. Questo weekend, nella notte fra sabato e domenica, lancette dell'orologio in avanti di un'ora. Il cambio dell'ora, vale un'abitudine diffusa, ma mai accettata in maniera unanime, che ha scatenato un dibattito che dura da anni. Vantaggi economici, impatto ambientale, ripercussioni sulla salute: entriamo in profondità in questo intricato labirinto temporale.
L'ora legale, con le lancette spostate avanti di un'ora in primavera, è stata introdotta per la prima volta in Europa durante la Grande Guerra per risparmiare carbone. Da allora, il cambiamento ha sempre avuto un obiettivo: sfruttare la luce solare più a lungo durante il pomeriggio e la sera per ridurre l'uso della luce elettrica. Ma quanto risparmio effettivamente?
Stime confermate dal Centro Studi di Conflavoro PMI, secondo cui mantenere l’ora legale avrebbe fatto risparmiare 2,7 miliardi di euro nel 2023, sui consumi dell’elettricità basandosi sui costi applicati alle 147 ore di luce naturale che si guadagnerebbero mantenendo l’ora legale
Non si può però ignorare l'aspetto sanitario. Secondo alcuni studi, il cambio di orario avrebbe effetti negativi sulla salute, come alterazioni del ritmo circadiano, problemi di sonno e un aumento degli incidenti stradali e sul lavoro nelle prime settimane dopo il cambio. L'Università di Stoccolma ha addirittura riportato un'incidenza del +4% di attacchi cardiaci nella settimana successiva al cambio di orario.
Il dibattito sull'adozione permanente dell'ora legale è ancora in corso, ma la questione rimane aperta e necessita di ulteriori studi e confronti. Il tempo ci dirà quale sarà la decisione finale. Nel frattempo, non dimentichiamo di spostare le lancette dell'orologio.
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