Totti, Noemi e Ilary: la svolta
Matrimonio e un altro figlio

n Pronti per un nuovo sì, ma anche per un’altra gravidanza, almeno in una famiglia. A quasi due anni di distanza dalla bomba che ha fatto scoppiare il matrimonio tra Francesco Totti e Ilary Blasi, entrambi hanno voltato pagina e sono realmente pronti a ricominciare. Una ripartenza che per l’ex romanista potrebbe significare anche il quarto figlio, insieme ai due che stanno crescendo con lui e Noemi Bocchi.
L’ultima novità l’ha scodellata il settimanale Gente, pubblicando alcune immagini della Bocchi mentre sta giocando a padel. Nulla di strano, è una grande passione anche del marito. Ma qui c’è qualcosa in più, perché in effetti si intravede sotto la maglietta nera una rotondità molto sospetta. Quella che non si vedeva quando i due sono stati in vacanza alle Maldive, solo qualche settimana fa, e ora invece annuncia un cambio importante di scenario. «La mano di Noemi si sposta spesso sul ventre - spiega “Gente” - quasi a volerlo proteggere. E dalla sua t-shirt nera si intravede quel rigonfiamento che accende fantasie e sospetti».

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In effetti anche Ilary non ha mai negato che un quarto figlio pure per lei sarebbe una bella svolta, ma al momento non ha nessun annuncio da fare. Entrambi hanno le mani legate, almeno nel progetto di mettere su una nuova famiglia, perché la causa è ancora pendente in tribunale e finalmente siamo vicini ad una data importante. Venerdì prossimo, 31 maggio, è prevista la ripresa della causa di separazione al Tribunale Civile di Roma e non sarà un giorno banale. Entrambe le parti infatti presenteranno l’elenco dei testimoni che intendono chiamare e soprattutto dalla parte di Totti potrebbero esserci alcune sorprese oltre a Cristiano Iovino, il preparatore atletico che per sua stessa ammissione ha frequentato la Blasi quando era ancora sposata.
Storie che in realtà lei aveva raccontato e chiarito negli 80 minuti di “Unica”, il documentario di Netflix prodotto da Banijay. Ora il sito specializzato Davidemaggio.it ha esaminato la richiesta dei contributi richiesti al ministero della cultura e la piattaforma streaming per avere l’esclusiva avrebbe sborsato una cifra superiore ai 2 milioni di euro (per la precisione 2.249.436,8 euro).