Angelina Jolie e gli uomini
«Ecco il mio tipo ideale...»

Dal 1° gennaio al cinema sarà Maria Callas nel film diretto da Pablo Larraín. Angelina Jolie confessa di essersi identificata molto nell’icona della lirica mondiale, non tanto per la sua vita pubblica come cantante, quanto per quella privata. Perché ammette che a lei è sempre mancata una figura di riferimento al suo fianco come era stato Aristotele Onassis per la Callas. «Non credo di aver mai incontrato un uomo che mi facesse sentire come lei si sentiva con Onassis. Il mio rapporto con gli uomini è…in realtà non saprei. Sono sola da parecchio tempo ormai. È strano anche solo pensarci. Ma se tralasciamo le complessità di Onassis, posso dire che mi piacciano gli uomini che hanno quel livello di mascolinità, tale da far sentire a Maria che può essere una ragazza, può essere tenera, persino piccola, perché lui ha una presenza molto forte. A Maria piaceva quella dolcezza, lui non era una gabbia», riporta “Vanity Fair”.

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Ecco perché si rivede in Maria e nella sua forza che si è dovuta scontrare con uomini tutto sommato deboli: «Sono sicura che le piacesse il sesso, le piacesse essere una donna. E probabilmente ci voleva un certo tipo di uomo per farla sentire così». Il suo nuovo film era stato presentato durante l’ultimo Festival del Cinema di Venezia e gli organizzatori erano stati anche abili a gestire il traffico. Solo un paio di giorno dopo che Angelina se n’era andata, per tornare poi in Italia più di recente in occasione del Torino Film Festival, in Laguna era sbarcato Brad Pitt insieme alla sua nuova compagna Inès de Ramon.

Ma c’è anche l’ipotesi che presto possano tornare a recitare insieme. O meglio, questa è la volontà del produttore Danny Rossner. Sta lavorando su una nuova pellicola, un film ambientato a Cannes durante la Seconda Guerra Mondiale. Il protagonista, Emmanuel Martinez, nei suoi desideri avrebbe il volto di Brad Pitt mentre Angelina Jolie dovrebbe interpretare la sua amante, Emma Digar. «Siamo disposti a offrire una cifra del 50% superiore al loro attuale compenso», ha svelato al Washington Post.