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SALUTE & PREVENZIONE

Ansia e cistite, Dimann spiega perché lo stress favorisce le infezioni urinarie

L’azienda specializzata nella salute urinaria analizza l’impatto della tensione psicofisica sul benessere delle vie urinarie. Ecco cosa sapere

Ansia e cistite, Dimann spiega perché lo stress favorisce le infezioni urinarie

Immagine di archivio

Lo stress è una variabile spesso sottovalutata quando si parla di benessere fisico, eppure può avere un impatto significativo anche sulla salute delle vie urinarie. Le preoccupazioni quotidiane, il ritmo frenetico e l’ansia prolungata influenzano il funzionamento dell’organismo, aumentando il rischio di disturbi come la cistite, soprattutto nelle persone che ne soffrono in modo ricorrente.

Secondo il team di Dimann, azienda specializzata nel trattamento della cistite, esiste un legame diretto tra fattori psicologici e benessere urinario. Diversi studi e approfondimenti, come riportato da Askanews, evidenziano come livelli elevati di cortisolo, l’ormone dello stress, possano ridurre le difese immunitarie, rendendo l’organismo più esposto alle infezioni. Inoltre, la tensione emotiva può incidere su abitudini quotidiane, come l’idratazione e la regolarità urinaria, creando condizioni favorevoli alla proliferazione batterica.

Gli studi evidenziano che un forte stress può alterare la flora intestinale e urinaria, compromettendo l’equilibrio dei batteri "buoni" e facilitando la diffusione di agenti patogeni. Questa condizione è particolarmente rischiosa per chi è già predisposto a episodi di cistite. Non solo: lo stress può indurre cambiamenti nelle routine quotidiane, portando alcune persone a bere meno acqua o a trascurare segnali di malessere che, se ignorati, possono peggiorare nel tempo.

Se ridurre lo stress è impossibile, imparare a gestirlo nel modo giusto può fare la differenza. Attività rilassanti come yoga, mindfulness ed esercizi di respirazione aiutano a riequilibrare il sistema nervoso e a rafforzare le difese dell’organismo. Anche l’idratazione costante e un’alimentazione ricca di nutrienti giocano un ruolo chiave nella prevenzione delle infezioni urinarie.

Ma la consapevolezza resta l’arma più efficace: riconoscere i segnali del corpo e adottare strategie di prevenzione può aiutare a ridurre la frequenza degli episodi e migliorare la qualità della vita. Per questo, oltre a trattamenti mirati, è fondamentale promuovere un approccio globale che tenga conto sia della salute fisica che del benessere mentale.

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