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L'arte è medicina... letteralmente. Ecco cos'è la "prescrizione culturale"

Quando il dottore ti dice di andare a visitare musei

L'arte è medicina... letteralmente. Ecco cos'è la "prescrizione culturale"

La prescrizione culturale

Negli ultimi anni, un concetto innovativo sta guadagnando popolarità in diversi paesi, tra cui la Svizzera: la "prescrizione culturale". Questo approccio unisce salute e cultura, suggerendo che l'arte e l'esperienza culturale possano avere un impatto positivo sulla salute mentale e fisica delle persone. Il termine prescrizione, non è figurato o metaforico. Vuol dire che sono proprio i medici prescrivono ai pazienti di visitare musei come parte integrante del trattamento terapeutico.

Questo metodo si inserisce nel più ampio quadro del "social prescribing", ovvero la pratica di utilizzare esperienze culturali e sociali per migliorare il benessere psicofiscio.

Il concetto si basa sull'idea che l'esposizione all'arte e alla cultura possa ridurre lo stress, migliorare l'umore e aumentare il senso di benessere generale. I medici, in collaborazione con istituzioni culturali, identificano pazienti che potrebbero beneficiare di questo tipo di terapia. Questi pazienti ricevono prescrizioni per visitare mostre d'arte, assistere a spettacoli teatrali o partecipare a workshop creativi.

Numerosi studi hanno dimostrato che l'esperienza culturale può avere effetti positivi sulla salute mentale e fisica. Ad esempio, la partecipazione a eventi culturali può ridurre i sintomi di depressione e ansia, migliorare la memoria e aumentare la socializzazione, fattori essenziali per il benessere psicologico. Queste esperienze culturali, infatti, contribuiscono a ridurre i livelli di stress, e stimolare la produzione di ormoni come la serotonina.

Sebbene la Svizzera non sia ancora al centro di questo movimento, paesi come il Canada e la Francia hanno già iniziato a implementare programmi di prescrizione culturale. In questi paesi, i medici lavorano a stretto contatto con musei e organizzazioni culturali per offrire ai pazienti biglietti gratuiti o scontati per eventi culturali.

A Bruxelles, ad esempio, alcuni ospedali hanno avviato progetti pilota in cui i medici prescrivono ingressi gratuiti ai musei per aiutare i pazienti a gestire la depressione. O a Montreal, nel 2018 è stato lanciato un progetto sanitario tramite l'organizzazione Médecins francophones du Canada, per prescrivere visite al Montereal Museum of Fine Arts

E ancora, in Francia, nella città di Lille, i programmi di prescrizione culturale sono stati integrati nelle politiche sanitarie, offrendo non solo visite museali, ma anche sessioni di art therapy.

L'integrazione della prescrizione culturale nella pratica medica potrebbe rappresentare un cambiamento significativo nel modo in cui si affrontano le malattie croniche e la salute mentale. 

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