Killian Nielsen contro la madre Brigitte: «Per parlare con lei devo prendere appuntamento»

Certe dinamiche familiari riescono a far più rumore di una première sul red carpet. È bastata una storia su Instagram per incrinare un legame madre-figlio che, almeno in apparenza, sembrava solido. A raccontarlo in diretta è stato Killian Nielsen, figlio dell’attrice e modella Brigitte Nielsen, e dell’ex giocatore di football americano statunitense, Mark Gastineau, ospite di Caterina Balivo a La volta buona insieme alla compagna Laura.

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Un’apparizione televisiva che ha poco del classico promo familiare: niente sorrisi di circostanza, nessuna foto ricordo da condividere. Al contrario, parole nette. «Fino a poco tempo fa i rapporti con mia madre erano perfetti», ha spiegato Killian. Poi, qualcosa si è spezzato. La miccia? Un invito, o meglio, un mancato invito, a un evento a Capri legato al lancio di un’etichetta di gin, fondata dalla stessa Brigitte insieme ad alcuni dei figli. A Killian è stato detto di no. Motivo: i trascorsi con l’alcol.

A colpire, però, è l’incoerenza percepita. Proprio Brigitte, che in passato non ha nascosto di aver affrontato problemi simili, oggi pare tenere a distanza il figlio per ragioni analoghe. «Non potevo andare perché ho avuto problemi con l’alcol», ha raccontato lui.

In studio, Laura, la compagna che lo ha aiutato a uscire dal tunnel delle dipendenze,ha aggiunto dettagli che suonano come frecciate. «Per parlare con tua madre devi prendere appuntamento», si è sentito dire Killian, mentre i fratelli, legati anche professionalmente all’ex marito Raoul Meyer, sembrano restare all’interno del perimetro familiare. Nessuna parola ufficiale da Brigitte, almeno per il momento.

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Killian non ha nascosto di aver vissuto momenti difficili. L’alcol, la solitudine, il vuoto di riferimenti. Oggi cerca una nuova partenza, accanto a una donna che crede nel suo cambiamento. Ma non è questo il punto centrale. Il nodo, sottile e spinoso, è tutto in quella frattura familiare che esplode in pubblico, ma ha radici che affondano lontano dai riflettori.

E così, mentre i rapporti restano sospesi, c’è chi si ritrova fuori dalla foto. Perché a volte basta una storia su Instagram per cambiare la narrazione. E cancellare, in un clic, l’inquadratura di famiglia.