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Cinema

25 aprile: 5 film italiani da vedere assolutamente per capire la Resistenza (e l’Italia di oggi)

Dal dramma esistenziale alla commedia amara, cinque pellicole italiane che raccontano la Liberazione come non l’avete mai vista. Ideali, contraddizioni, speranze e delusioni: tutto il cuore di un Paese che ha lottato per la libertà.

25 aprile: 5 film italiani da vedere assolutamente per capire la Resistenza (e l’Italia di oggi)

Ogni anno, il 25 aprile riaccende dibattiti e memoria: è la Festa della Liberazione, ma anche l’occasione per fare i conti con la nostra storia più complessa. Se cercate un modo autentico, potente ed emozionante per capire cosa sia stata davvero la Resistenza italiana, il cinema offre uno strumento insostituibile.

Abbiamo selezionato 5 film imperdibili, diversi tra loro per tono, stile e prospettiva, ma uniti dalla capacità di raccontare una nazione ferita, divisa, ma anche capace di rialzarsi e riscrivere il proprio destino. Ecco i titoli da non perdere.

1. C’eravamo Tanto Amati (1974) – La Resistenza come eredità tradita

Un capolavoro assoluto di Ettore Scola, dedicato a De Sica, con un cast monumentale: Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Stefano Satta Flores, Stefania Sandrelli. Tre ex partigiani diventano simboli di un’Italia che cambia, che sogna e poi si disillude. Un film che non racconta la Resistenza, ma ciò che ne resta. Un testamento amaro, poetico e ironico sul tempo, la politica e le scelte che ci definiscono.

2. Gli Sbandati (1955) – La giovinezza al bivio

Diretto da Francesco Maselli, è un piccolo gioiello di tensione e introspezione. In una villa fuori Milano, un gruppo di giovani borghesi si rifugia mentre il mondo crolla. Si ride, si ama, si tradisce, ma soprattutto si decide: resistere o sopravvivere? Un film elegante e attualissimo, che mette a nudo la fragilità morale di una generazione cresciuta sotto il fascismo.

3. Il Terrorista (1963) – Quando ribellarsi costa tutto

Crudo, diretto, senza retorica. Gian Maria Volonté interpreta un partigiano pronto a tutto. Il regista Gianfranco De Bosio, ex combattente, racconta l’anima vera della lotta armata. Non ci sono eroi, ma uomini tormentati, pronti a pagare un prezzo altissimo per un’idea. Un film che addolora, ma che onora davvero la parola "Resistenza".

4. Era Notte a Roma (1960) – L’umanità al centro

Un film meno celebrato di Roma città aperta, ma altrettanto potente. Diretto da Roberto Rossellini, è ambientato nei giorni drammatici dopo l’8 settembre. Tre soldati alleati nascosti da una donna diventano il cuore di una storia di coraggio, paura, istinto e sopravvivenza. Un racconto corale, profondo, che parla della Resistenza non come epopea, ma come condizione umana.

5. I Due Marescialli (1961) – La risata che fa riflettere

Chi l’ha detto che la Resistenza non può passare anche dalla commedia? Con Totò e Vittorio De Sica diretti da Sergio Corbucci, questo film unisce il sorriso all’amarezza. Tra gag e scambi d’identità, emerge il ritratto di un’Italia smarrita, spaventata, ma ancora capace di scegliere da che parte stare. Un omaggio ai piccoli eroi anonimi, quelli che fecero la storia senza proclami.

Che siate cinefili o semplicemente curiosi, questi cinque film sono molto più di una lezione di storia: sono specchi del nostro passato, ma anche domande sul nostro presente

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