Funerali di Papa Francesco: il principe William rappresenterà la famiglia reale britannica?

Potrebbe essere il principe William a rappresentare la famiglia reale britannica in occasione dei funerali di Papa Francesco, previsti per sabato 26 aprile nella Basilica di San Pietro. A rilanciare l'ipotesi è stato l'esperto di casa reale Ian Pelham Turner, ha raccontato a Fox News Digital. Una scelta che, se confermata, segnerebbe la continuità del legame tra il Vaticano e la monarchia del Regno Unito, come già avvenuto in occasione delle esequie di Giovanni Paolo II nel 2005, quando a partecipare fu l'allora principe Carlo.

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Del resto, i rapporti tra la Santa Sede e Buckingham Palace sono sempre stati improntati a un rispetto solenne e a una diplomazia profonda, che travalica le differenze confessionali. La possibile presenza del principe del Galles alle esequie del pontefice scomparso sarebbe un gesto di grande significato simbolico, oltre che una testimonianza personale di cordoglio.

Papa Francesco è morto nella mattinata di lunedì 21 aprile, all'età di 88 anni. La notizia ha fatto rapidamente il giro del mondo, suscitando reazioni commosse da parte dei leader religiosi e istituzionali. In segno di lutto, le bandiere dell'Union Jack sono state abbassate a mezz'asta presso tutte le residenze reali non occupate in quel momento da re Carlo III. Un omaggio sobrio ma potente, a cui è seguita una dichiarazione ufficiale del sovrano, che nelle scorse settimane aveva incontrato il Papa insieme alla regina Camilla durante una visita in Vaticano.

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«Mia moglie ed io siamo profondamente addolorati nell'apprendere della morte di Papa Francesco», ha fatto sapere re Carlo, parlando anche a nome della consorte in un post su Instagram. «Tuttavia, i nostri cuori oppressi sono stati in qualche modo alleviati sapendo che Sua Santità ha potuto condividere un augurio pasquale con la Chiesa e il mondo che ha servito con tanta devozione durante tutta la sua vita e il suo ministero».

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Il messaggio del sovrano ha voluto rendere omaggio alla figura di Bergoglio, sottolineandone la portata morale e spirituale: «Sua Santità sarà ricordato per la sua compassione, la sua preoccupazione per l'unità della Chiesa e per il suo instancabile impegno per le cause comuni di tutti gli uomini di fede e di coloro che, per buona volontà, operano per il bene degli altri».

Particolarmente sentito il passaggio dedicato alla visione ecologica del pontefice, tema caro anche a re Carlo: «La sua convinzione che la cura del Creato sia un'espressione esistenziale della fede in Dio ha trovato eco in tantissime persone in tutto il mondo. Attraverso il suo lavoro e la sua cura per le persone e per il pianeta, ha toccato profondamente la vita di tantissime persone».

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Infine, un ricordo personale che rivela la stima e l'affetto maturati negli anni: «La Regina e io ricordiamo con particolare affetto i nostri incontri con Sua Santità nel corso degli anni, e siamo stati profondamente commossi di aver potuto fargli visita all'inizio del mese. Inviamo le nostre più sentite condoglianze e la nostra più profonda solidarietà alla Chiesa che ha servito con tanta determinazione e alle innumerevoli persone in tutto il mondo che, ispirate dalla sua vita, piangeranno la devastante perdita di questo fedele seguace di Gesù Cristo». 

La presenza del principe William al funerale di Papa Francesco andrebbe ben oltre il semplice rispetto del protocollo: rappresenterebbe un gesto simbolico, capace di raccontare un legame costruito nel tempo e una stima autentica. Sarebbe anche un modo per confermare l’attenzione della monarchia britannica verso una figura capace di farsi ascoltare ben oltre i confini della Chiesa.