Cassano furioso a New York: "475 dollari per una pizza e volevano pure 80 euro di mancia!"

Brutta avventura per Antonio Cassano durante una recente vacanza a New York con la moglie Carolina Marcialis e i figli Christopher e Lionel. L’ex attaccante barese, oggi presenza fissa nel programma Viva el Futbol, ha raccontato di essere uscito di pessimo umore da un ristorante della Grande Mela dopo un acceso diverbio con un cameriere per via di una mancia ritenuta “esagerata”.

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«A New York sono stato veramente bene, però devo raccontare un aneddoto», ha detto Cassano nel corso della trasmissione. «Vado a mangiare in un ristorante, non faccio neanche pubblicità dicendo il nome: antipasti e una pizza, 475 dollari». Al tavolo, oltre a lui, la moglie e i due figli. Un pasto veloce: «Con Carolina e i bambini non si può stare più di dieci minuti al tavolo, mangia e scappa…».

Il problema è sorto al momento del conto, che ha lasciato Cassano a bocca aperta: «Se io vado a mangiare da Tonino Cannavacciuolo e pago 300-400 euro, visto che è un fuoriclasse, dico ne pago 500, perché sei un fenomeno», ha detto, sottolineando però come il ristorante in questione fosse di tutt’altro livello.

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Cassano ha raccontato di aver lasciato una mancia di 25 dollari su un conto da 475, portando il totale a 500. Ma per il cameriere, evidentemente, non bastava: «Voleva il 20%! Ottanta dollari di mancia!», ha sbottato. «Io dico 'Ca**o, se gli do 25 dollari, ca**o, in Italia saltano sui tavoli, ti lavano pure la macchina'. Lì è diverso? Diverso un ca**o!».

A quel punto, l’ex calciatore si è infastidito: «Mi fa: “Dovete lasciare…”, e io: “Ma è obbligatorio?”, “No”, e allora gli ho detto: “475”, e non gli ho lasciato neanche i 25 dollari». Secco il commento finale: «Col ca**o che te li lascio, decido io! Tu devi dirmi grazie che ti do 25 dollari…».