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Lavoro
06 Maggio 2025 - 22:10
Mentre il Governo si prepara a incontrare i sindacati giovedì a Palazzo Chigi per discutere delle morti sul lavoro e delle politiche di sicurezza, Coopservice ha lanciato un messaggio chiaro da Roma: la sicurezza non si risolve solo con le norme, ma integrando welfare, contrattazione collettiva e sostenibilità all’interno dei processi aziendali. Questo approccio è stato al centro del convegno “Sostenibilità, Sicurezza e Innovazione nei servizi di Facility Management”, organizzato in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Durante l’incontro a cui hanno partecipato accademici, esperti e il presidente del Cnel Renato Brunetta è stata sottolineata l’importanza di una nuova visione della sicurezza sul lavoro, vista come una leva per un impiego più dignitoso inclusivo e sostenibile. “La sicurezza è un pilastro fondamentale per la creazione di un ambiente lavorativo che rispetti le persone e ne valorizzi le competenze riducendo al contempo il rischio di incidenti e migliorando il benessere generale”, ha spiegato Brunetta.
Roberto Olivi, presidente di Coopservice, ha ribadito che l’impresa mette sempre al centro la persona con l’obiettivo di garantire un "lavoro buono": “Applichiamo i contratti collettivi nazionali a tutti i nostri 13.000 lavoratori (20.000 includendo il gruppo), oltre il 90% dei quali sono assunti a tempo indeterminato, con un 62% di donne e 20% di stranieri. Investiamo in formazione e risorse per costruire ambienti di lavoro sicuri e inclusivi, non solo per ridurre gli infortuni, ma per creare un modello di welfare integrato”, ha dichiarato Olivi.
I risultati non sono mancati: dal 2018 al 2024, l’indice di frequenza degli infortuni in Coopservice è diminuito del 27%. Un traguardo ottenuto grazie a progetti innovativi come Think Safe, Safety Talk, One-page Safety Lesson e la Zero Accident Race, una gara che premia i cantieri senza infortuni, riconoscendo incentivi economici ai 548 lavoratori dei cantieri vincitori. Tra i primi tre posti:
1° posto: Azienda Sanitaria Provinciale di Messina (227 addetti)
2° posto: Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia (167 addetti)
3° posto: Ospedale Niguarda di Milano (154 addetti)
Menzioni speciali sono state conferite anche ai cantieri che hanno raggiunto l’obiettivo di zero infortuni e piena conformità normativa, come quelli dell’Ospedale di Ascoli Piceno, Ospedale di Summano, Ospedale di Castelfranco Veneto, Università di Firenze e Città Metropolitana di Firenze.
Un aspetto fondamentale del convegno è stata la presentazione di una ricerca condotta da ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), che ha proposto una visione integrata di sicurezza sul lavoro e sostenibilità ambientale. La ricerca sottolinea l’importanza di rafforzare la contrattazione collettiva per accompagnare la transizione ecologica e digitale, senza lasciare indietro i lavoratori. In questo contesto, è stato avanzato l’appello per incentivare le imprese che adottano pratiche sostenibili e per promuovere un nuovo Accordo Governo-parti sociali ispirato agli obiettivi dell’Agenda 2030.
Nel suo intervento Renato Brunetta ha sottolineato come la partecipazione attiva delle rappresentanze sociali e dei corpi intermedi sia fondamentale per costruire un sistema produttivo più sicuro, inclusivo e ecologico. “Promuovere un confronto aperto sui temi della sicurezza sul lavoro, welfare e innovazione tecnologica è essenziale per migliorare gli ambienti lavorativi, in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030”, ha dichiarato il presidente del Cnel.
Il messaggio lanciato da Coopservice arriva proprio nei giorni in cui la sicurezza sul lavoro torna al centro del dibattito politico. Giovedì è previsto un incontro tra il Governo e i sindacati a Palazzo Chigi per discutere delle politiche relative alla sicurezza sul lavoro e alle morti sul lavoro, un tema di grande attualità e importanza. La proposta di Coopservice integrata e innovativa pone le basi per un futuro in cui la sicurezza non sia solo un obbligo normativo, ma una pratica quotidiana e fondamentale per il benessere dei lavoratori.
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