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Politica Internazionale
11 Maggio 2025 - 20:40
L’Albania ha parlato: nelle elezioni politiche del 2025, il Partito Socialista del premier Edi Rama ha ottenuto una netta vittoria, conquistando 79 dei 140 seggi in Parlamento. L’opposizione di centrodestra, capeggiata da Sali Berisha, si è fermata a soli 54 seggi, segnando una grande distanza tra i due principali schieramenti politici del Paese. Il risultato, confermato dagli exit poll pubblicati dal portale “Albanian Post”, è una chiara affermazione per il primo ministro albanese, che ora si appresta a iniziare il suo quarto mandato consecutivo.
Le elezioni 2025 hanno visto protagonisti due nomi storici della politica albanese: Edi Rama, leader del Partito Socialista dal 2005 e primo ministro dal 2013, e Sali Berisha, 80 anni, storico leader del Partito Democratico e avversario di lunga data di Rama. Sebbene diversi partiti abbiano preso parte alla competizione, lo scontro principale è stato proprio tra i due leader. Berisha, noto per il suo approccio controverso, ha cercato di emulare Donald Trump non solo nei messaggi ma anche nei gesti, sfoggiando un cappello da baseball blu come simbolo del suo partito. Tuttavia, la sua campagna è stata segnata dalla scomunica da parte del Dipartimento di Stato USA, che lo ha dichiarato "persona non grata" per gravi accuse di corruzione.
Per la prima volta, l’Albania ha visto una partecipazione massiccia della sua diaspora, con circa 246.000 albanesi residenti all’estero registrati per votare. Questo fenomeno rappresenta una sfida nuova per il paese, da tempo in cerca di opportunità per i suoi giovani e con un elevato tasso di emigrazione verso l’Europa, in particolare Germania e Italia. Il voto della diaspora è stato determinante, segno della crescente connessione dell’Albania con l’Unione Europea e della sua politica estera sempre più orientata verso l’integrazione europea.
Rispetto alle elezioni del 2021, quando Rama aveva conquistato 74 seggi e sconfitto la coalizione di centrodestra guidata da Lulzim Basha, il successo del 2025 è un ulteriore segno della forza elettorale del Partito Socialista. Nonostante le critiche e le sfide interne ed esterne, la vittoria di Rama consolida la sua posizione, mentre l’opposizione di Berisha non è riuscita a capitalizzare su una possibile spinta di cambiamento.
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