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Le bevande alleate del tuo microbiota intestinale: ecco quali sono e come preparale

Bevande probiotiche, alleate naturali del microbiota intestinale. Ecco tutto quello che devi sapere per mantenere una flora ottimale

Le bevande alleate del tuo microbiota intestinale: ecco quali sono e come preparale

Kefir

Una buona digestione parte dall’equilibrio della nostra flora intestinale. E per raggiungerlo, le bevande probiotiche si rivelano preziose alleate, capaci di rafforzare il sistema immunitario, migliorare il transito intestinale e persino sostenere il benessere mentale. Ecco quali sono, perché fanno bene e come prepararle in casa.

Il microbiota intestinale, chiamato anche flora intestinale, è l’insieme dei microrganismi che popolano l’intestino. Quando questo delicato ecosistema è in equilibrio, svolge funzioni cruciali: aiuta la digestione, protegge dalle infezioni e partecipa alla sintesi di vitamine. Quando invece si altera – ad esempio dopo l’uso di antibiotici o in periodi di forte stress – può insorgere la disbiosi, una condizione che apre la porta a disturbi digestivi, infiammazioni croniche e problemi metabolici.

Protagonisti nel mantenimento dell’equilibrio sono i probiotici, batteri “buoni” presenti in vari alimenti e bevande fermentate.

Kefir

Esistono due varianti: il kefir di latte, più corposo, e il kefir d’acqua o di frutta, più frizzante e acidulo. Entrambi si ottengono tramite fermentazione grazie a granuli di kefir, un mix di lieviti e batteri.

Preparazione del kefir di frutta:

  • Sciacquare 3-4 cucchiai di grani di kefir.

  • In una brocca da 1,5 l con acqua minerale, aggiungere: i grani, un limone biologico a fette, un fico secco e 3 cucchiai di zucchero di canna.

  • Coprire con una garza e lasciar fermentare a temperatura ambiente per 24-48 ore.

  • Filtrare, conservare in frigo e consumare entro 3-4 giorni.

Il kefir è ideale in inverno o dopo cure antibiotiche: 1-2 bicchieri al giorno per una o due settimane aiutano a ristabilire l’equilibrio intestinale.

Kombucha

Originario della Cina, il kombucha si prepara fermentando tè zuccherato con una coltura di lieviti e batteri chiamata “madre di kombucha” o SCOBY.

Come si prepara il kombucha:

  • Far infondere 1 bustina di tè verde in 500 ml di acqua bollente.

  • Aggiungere 2 cucchiai di zucchero a velo e 200 ml di liquido starter (da una fermentazione precedente).

  • Inserire ½ disco di madre kombucha e coprire con una garza.

  • Fermentare per 1-2 settimane a temperatura ambiente.

  • Filtrare e aggiungere succo di limone prima di bere.

Ricco di antiossidanti, il kombucha è antinfiammatorio e favorisce la detossificazione dell’organismo, ma richiede pazienza per essere pronto.

Lassi

Il lassi è una bevanda fermentata a base di yogurt e acqua, tipica dell’India, che mantiene in salute la flora intestinale.

Preparazione:

  • Mescolare 2 yogurt con 500 ml di acqua.

  • Aggiungere 4 cucchiai di miele o zucchero di canna.

  • Aromatizzare con spezie come cannella, cumino o cardamomo.

  • Bere freddo.

Il lassi è ideale anche per chi soffre di gonfiore addominale e ha bisogno di una bevanda leggera e digeribile.

Latticello

Conosciuto come latte Ribot, è un latte fermentato con gusto acidulo e consistenza fluida. Ricco di probiotici, è ottimo come digestivo e si trova facilmente nei banchi frigo.

Meno note ma ugualmente efficaci sono bevande come il tedj, fermentato etiope a base di miele, da consumare con moderazione per il suo contenuto alcolico; la ginger beer, la kanji indiana a base di carote e spezie; il kvas dell’Europa orientale, il koumis di latte di cavalla, il jun (una variante del kombucha), e il boza, tipico dei Balcani.

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