l'editoriale
Cerca
La novità
20 Maggio 2025 - 22:40
Durante l’evento Upfront 2025, Netflix ha svelato una svolta destinata a cambiare il modo di fare pubblicità sulla piattaforma: dal 2026 arriveranno spot generati dall’intelligenza artificiale, ma non si tratterà delle tradizionali interruzioni fastidiose. Questi annunci saranno progettati per fondersi perfettamente con lo stile visivo e l’atmosfera delle serie o dei film in streaming.
Un esempio concreto è stato mostrato durante la presentazione: un prodotto pubblicizzato compariva su uno sfondo ispirato a Stranger Things, integrandosi in modo naturale con ciò che gli spettatori stavano guardando. Il risultato? Meno stacchi bruschi, più immersione nell’esperienza visiva.
Quando vedremo questi spot? Gli annunci AI appariranno in due momenti chiave: durante la visione, con inserimenti mid-roll, e nei momenti di pausa, con pause ads. Saranno riservati esclusivamente agli utenti abbonati al piano con pubblicità, che ormai conta milioni di sottoscrittori.
L’obiettivo di Netflix, spiegato da Amy Reinhard, presidente della divisione advertising, è chiaro: rendere la pubblicità meno invasiva e più rilevante. Grazie all’IA, gli spot saranno creati per “somigliare” ai contenuti in visione, garantendo un’esperienza più fluida e meno fastidiosa per gli spettatori.
E il pubblico come reagisce? Tra curiosità e diffidenza, molti si interrogano sull’impatto di questa innovazione. Ma una cosa è certa: chi preferisce evitare gli spot potrà sempre scegliere i piani senza pubblicità.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..