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"Jiu Tian": la Cina rivoluziona il cielo con il primo velivolo porta-droni

Secondo i media di stato di Pechino, la portaerei dei cieli entrerà in servizio entro la fine del prossimo mese

"Jiu Tian": la Cina rivoluziona il cielo con il primo velivolo porta-droni

La Cina ha compiuto un passo significativo nell’innovazione militare con la costruzione del Jiu Tian, il primo velivolo porta-droni, una vera e propria portaerei del cielo. Secondo i media di stato di Pechino, il drone entrerà in servizio entro la fine del prossimo mese, ma prima sarà sottoposto a una serie di test operativi, con una prima missione di prova prevista per il fine settimana.

Il Jiu Tian, che significa "Alto cielo", è un velivolo a pilotaggio remoto progettato per operare ad altissima quota e con lunga autonomia. Presentato per la prima volta all’air show di Zhuhai lo scorso novembre, il drone ha un raggio d’azione massimo di 7.000 km e può volare fino a 15.000 metri di altitudine.

Dotato di un’apertura alare di 25 metri, il Jiu Tian è in grado di trasportare fino a 6 tonnellate di munizioni e droni di piccole dimensioni. La sua capacità di volare al di sopra di molti sistemi di difesa a medio raggio lo rende un asset strategico per l’Esercito Popolare di Liberazione (PLA).

Il Jiu Tian si aggiunge alla crescente flotta di tecnologie avanzate sviluppate dalla Cina, tra cui il caccia stealth CH-7 e il drone antisommergibile Wing Loong-X. Alcuni esperti lo considerano un possibile rivale dei modelli americani RQ-4 Global Hawk e MQ-9 Reaper, già dominanti nel settore.

Il caccia stealth CH-7

L’introduzione di un velivolo porta-droni come il Jiu Tian potrebbe ridefinire le strategie militari globali, aumentando la capacità della Cina di proiettare forza aerea su lunghe distanze e migliorare la sua superiorità tecnologica.

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