l'editoriale
Cerca
neuroscienza
12 Giugno 2025 - 00:30
Immagine di repertorio
Quante volte da bambini ci siamo sentiti dire “un bacio e passa la bua”? Un’espressione che sembrava una semplice consolazione, ma che oggi trova una valida spiegazione scientifica.
La neuroscienziata Rebecca Saxe del MIT ha svelato un aspetto sorprendente di questo gesto: grazie all’utilizzo della risonanza magnetica funzionale, ha osservato come il bacio sulla fronte della figlia attivi le stesse aree cerebrali sia nella madre che nel bambino. Questo fenomeno, noto come "rispecchiamento emotivo", dimostra come il contatto fisico possa innescare una connessione emotiva profonda tra le persone.
Il bacio non è solo un atto affettuoso: carezze, abbracci e baci sono fondamentali per il nostro benessere psicofisico. Questi gesti aiutano a ridurre lo stress, favoriscono una crescita sana e stimolano la produzione di dopamina ed endorfine, sostanze chimiche che alleviano il dolore e promuovono il benessere.
In sostanza, quel gesto che da bambini ci appariva come una sorta di magia, trova oggi nella scienza una base solida. Il contatto fisico e il linguaggio dell’affetto non solo ci confortano, ma hanno effetti benefici anche sul nostro corpo e la nostra mente.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..