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Il caso

Rischio esplosione al Politecnico di Milano: evacuato laboratorio di chimica

Un incidente con un frigorifero ha fatto scattare l’allarme per i sali di diazonio, composti esplosivi

Rischio esplosione al Politecnico di Milano: evacuato laboratorio di chimica

Il Politecnico di Milano

Attimi di tensione al Politecnico di Milano, dove un laboratorio di chimica è stato evacuato per il rischio di esplosione. L'allarme è scattato dopo la rottura di un frigorifero, che conteneva circa cinque grammi di sali di diazonio, composti chimici potenzialmente esplosivi. I sali di diazonio, derivati da ammine aromatiche, sono noti per la loro capacità di provocare deflagrazioni, soprattutto se allo stato solido, liberando azoto gassoso.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale del Nucleo NBCR del Comando di Milano, insieme agli artificieri della compagnia dei carabinieri. Il laboratorio e le aree circostanti sono stati evacuati per garantire la sicurezza del personale. Dopo aver messo in sicurezza l'area, i tecnici procederanno a brillare i sali, neutralizzando il pericolo. L'intervento ha permesso di evitare conseguenze gravi, ma ha messo in evidenza i rischi legati alla gestione di sostanze chimiche pericolose nei laboratori universitari.

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