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WorkTok: cercare lavoro su TikTok è davvero utile? Opportunità e trappole del social più amato dalla GenZ

Sempre più giovani usano TikTok per trovare impiego. Ma tra consigli autentici e truffe ben mascherate, serve prudenza digitale e verifica multipiattaforma

WorkTok: cercare lavoro su TikTok è davvero utile? Opportunità e trappole del social più amato dalla GenZ

Nel 2023, uno studio di EduBirdie ha rilevato un dato sorprendente: il 70% dei giovani della GenZ ha usato TikTok per cercare consigli sul lavoro, e il 19% lo considera la propria fonte principale. È nata una vera e propria sottocultura chiamata WorkTok, dove si condividono strategie per il CV perfetto, suggerimenti per affrontare colloqui e persino offerte di stage. Basta un hashtag – come #careertips, #jobsearchtips o #internship – per accedere a un oceano di contenuti. Ma è tutto oro quello che luccica?


Lato positivo: esperienze reali e datori sempre più social

La forza di TikTok sta nel suo approccio immediato e relazionale: chi cerca lavoro si confronta con chi ci è appena passato, ricevendo consigli diretti e vissuti. In più, molti datori di lavoro usano TikTok per fare employer branding o segnalare posizioni aperte, un canale sempre più battuto anche da recruiter di grandi brand.

Lo conferma Ashley Rudolph, career coach americana, che invita i ragazzi a usare il social per capire meglio i contesti aziendali, seguire i creator che raccontano la vita d’ufficio o esplorano i trend del mercato del lavoro. Ma mette anche in guardia: “Non tutti i consigli sono adatti a ogni settore. Serve spirito critico”.


Lato oscuro: truffe digitali e finti recruiter

Proprio l’alta fiducia dei giovani nei confronti della piattaforma ha creato terreno fertile per le truffe. Secondo un’indagine di Virgin Media O2, quasi un quarto degli adolescenti non sa che i truffatori possono spacciarsi per dipendenti di brand noti. Eppure il 43% di chi ha ricevuto un SMS truffa ha cliccato su link pericolosi, mentre il 41% ha fornito dati personali.

La truffa più diffusa su TikTok è quella in cui si riceve un messaggio da un presunto recruiter che, fingendo di aver ricevuto il tuo CV, ti propone un impiego semplice (come mettere “Mi piace” ai video) con guadagni rapidi e facili. In realtà, si tratta spesso di phishing: ti invitano a proseguire su WhatsApp, dove ti estorcono dati sensibili o ti spingono a scaricare software dannosi.


Come proteggersi: 5 regole d’oro per cercare lavoro su TikTok

  1. Verifica sempre l’identità del profilo: un vero recruiter ha una presenza multipiattaforma (LinkedIn, sito aziendale).

  2. Non condividere dati personali in DM o via WhatsApp, soprattutto con sconosciuti.

  3. Diffida da chi promette guadagni facili senza colloqui, formazione o referenze.

  4. Usa TikTok come punto di partenza, non come fonte unica: incrocia le informazioni con piattaforme affidabili come LinkedIn o siti ufficiali.

  5. Controlla i commenti: spesso altri utenti segnalano i profili sospetti o le offerte fraudolente.

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