Via le mosche in un lampo: il trucco virale con la stagnola che le manda in tilt

La battaglia contro le mosche ha un nuovo alleato casalingo: la carta stagnola. Un trucco semplice, economico e soprattutto naturale, che sta conquistando il web. Basta qualche sacchetto di plastica trasparente, acqua e palline di alluminio per creare un effetto ottico in grado di disorientare gli insetti e tenerli lontani dagli ambienti domestici.

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Il principio è semplice: i riflessi generati dai materiali lucidi interferiscono con la vista delle mosche, scoraggiandole dall’avvicinarsi. Il metodo è stato reso popolare dall’utente TikTok @mabelcartagenab, che consiglia di appendere questi sacchetti vicino a porte, finestre o in cucina. Per chi vuole un’alternativa ancora più rapida, si possono tagliare delle strisce di carta stagnola e disporle in punti strategici, come i bordi delle finestre o vicino alla frutta.

Ma non è tutto. Anche il basilico si rivela un prezioso alleato anti-mosche. La pianta, oltre a essere usata in cucina, emana un profumo sgradito agli insetti per via degli oli essenziali come l’eugenolo e il cineolo. Avere un vaso di basilico vicino alle finestre o in giardino, soprattutto nelle aree dove si mangia all’aperto, può creare una barriera naturale contro gli ospiti indesiderati.

Uno studio ha dimostrato che l’estratto di foglie di basilico, con una concentrazione del 50%, può tenere lontane sia le mosche che le zanzare da un’intera area. Una soluzione efficace che unisce estetica e funzionalità per un’estate senza ronzii.

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