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"Il miglior adattamento del quartetto Marvel". Le prime recensioni de 'I Fantastici Quattro' fanno sperare

Le prime recensioni dopo l'anteprima parlano di "una narrazione scattante e sicura" e "visivamente affascinante"

"Il miglior adattamento del quartetto Marvel". Le prime recensioni de 'I Fantastici Quattro' fanno sperare

All'anteprima di I Fantastici Quattro: Gli Inizi, c'era molta emozione ma anche molto nervosismo. Dopo il successo alla critica e nell'opinione pubblica di Thunderbolts* i fan della MCU erano tornati a sperare ma con cautela. Anche se il film sui Nuovi Avengers aveva convinto tutti, il malcontento dei progetti delle fasi quattro e cinque avevano lasciato il pubblico con molta incertezza.

Ma forse con il prologo di Avengers: Doomsday, quel nervosismo potrebbe affievolirsi definitivamente anche grazie alle rassicuranti prime recensioni di chi era riuscito ad andare a vedere in anteprima il film diretto da Matt Shakman.

Le prime impressioni: "Una festa visiva con il cuore al posto giusto"

Le prime reviews, condivise online dai principali critici di settore, parlano chiaro. Matt Neglia, caporedattore di Next Best Picture, ha definito il film "il miglior adattamento live-action del quartetto Marvel visto finora", lodandone l’estetica retrò e la chimica tra i protagonisti. “Una narrazione scattante e sicura, e un’estetica rétro-futuristica che conquista fin da subito”, ha scritto su X, definendo il film “un primo passo intrigante e soddisfacente.

Brandon Davis, noto giornalista di ComicBook, lo ha invece paragonato visivamente a Interstellar, sottolineando l’ambizione visiva e l’impatto emotivo. “Galactus è grandioso. Silver Surfer ha un design spettacolare. Gli effetti visivi sono spesso impeccabili, tanto a livello cosmico quanto terrestre”, ha scritto.

Anche Ash Crossan, di Entertainment Tonight, si è unita al coro degli elogi, definendo il film "stiloso, accessibile e visivamente affascinante", e in particolare ha esaltato Vanessa Kirby nel ruolo di Sue Storm, “perfetta per la parte”.

Cast e atmosfere: un ritorno alle origini con stile

Il film, che segna l’ingresso ufficiale dei Fantastici Quattro nel Marvel Cinematic Universe, vede un cast di primo livello: Pedro Pascal nei panni di Reed Richards, Joseph Quinn come Johnny Storm, Ebon Moss-Bachrach nel ruolo di Ben Grimm, e la già citata Kirby nel ruolo della Donna Invisibile. A completare il quadro, Julia Garner è un’inedita e magnetica Silver Surfer, mentre Ralph Ineson incarna un Galactus minaccioso e imponente, ispirato direttamente alle tavole di Jack Kirby.

Lo stile visivo è stato ampiamente lodato: Shakman fonde ispirazioni vintage anni ’60 con tecnologia moderna, creando un’atmosfera retro-futuristica che ricorda i fumetti originali senza rinunciare alla spettacolarità tipica del MCU. Un’estetica curata nei minimi dettagli, dal design delle astronavi ai costumi, fino agli effetti visivi, considerati tra i migliori dell’intera saga.

Un prologo con peso narrativo

Oltre a essere una vera e propria origin story, Gli Inizi prepara il terreno per Avengers: Doomsday, inserendosi con decisione nella nuova Fase 6 dell’MCU. Secondo alcune indiscrezioni emerse dalle proiezioni test e un recente post su Instagram, una scena cruciale del film vedrebbe Galactus pretendere il figlio della famiglia Richards, Franklin, come forma di tributo. Un passaggio emotivamente intenso che alza l’asticella delle implicazioni narrative future.

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Non sono mancati neppure piccoli tagli dolorosi: tra questi, l’esclusione di John Malkovich nei panni di Red Ghost, personaggio che avrebbe dovuto comparire in una sequenza iniziale, poi eliminata per non appesantire la struttura del film.

Verso una nuova era

Sebbene restino ancora interrogativi su come la Marvel gestirà il passaggio verso una nuova generazione di Avengers, I Fantastici Quattro: Gli Inizi sembra rappresentare quel segnale di inversione di rotta che fan e critica aspettavano da tempo. Dopo anni di incertezza, la casa delle idee sembra aver ritrovato la bussola.

Il film arriverà nelle sale italiane il 24 luglio 2025.

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