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BELLEZZA E SKIN CARE

Dormire sempre dallo stesso lato rende il viso asimmetrico

Dal mito di Tik Tok alla realtà gli esperti fanno chiarezza su come le abitudini quotidiane e notturne modellano (o rovinano) la nostra pelle

Dormire sempre dallo stesso lato rende il viso asimmetrico

A tutti è capitato. Uno scroll serale che si trasforma in un'epifania di bellezza (o, in questo caso, di orrore). L'universo di Tik Tok ci aveva avvertito: dormire sempre sullo stesso lato potrebbe compromettere la simmetria del nostro viso. E improvvisamente, un'abitudine innocua, una routine rassicurante, si trasforma in un incubo di imperfezioni. La domanda è sorta spontanea: avevamo condannato i nostri tratti facciali a un destino asimmetrico?

I pensieri notturni, si sa, tendono a essere drammatici. Ma con la luce del giorno, la ragione ha ripreso il sopravvento. La questione, infatti, merita un'analisi più profonda: si tratta di un'autentica minaccia o dell'ennesimo mito diffuso dalla beauty-sfera? Per eliminare ogni dubbio e fare chiarezza, sono intervenuti il chirurgo estetico Yash Mehta e la dermatologa Geetika Mittal Gupta.

Il dottor Mehta ha spiegato che il viso è una struttura complessa composta da ossa, muscoli, legamenti, cuscinetti di grasso e pelle. Ha sottolineato che le ossa degli adulti sono saldamente fuse e che la loro struttura non può essere alterata dalla posizione in cui si dorme. La buona notizia è che non corriamo il rischio di deformazioni scheletriche.

La cattiva notizia è che la pressione costante esercitata su un lato può contribuire a piccoli segni di invecchiamento precoce. Pensate a un aumento della lassità cutanea, a rughe più profonde o a un leggero cedimento delle guance. Secondo il dottor Mehta, l'asimmetria che si nota in questi casi non dipende dalle ossa, ma dalle alterazioni dei tessuti molli.

La dottoressa Gupta ha confermato questa teoria, spiegando che il problema sta nella continua compressione dei tessuti. Ha detto che dormire sempre sulla stessa parte può spostare i cuscinetti di grasso e influire sulla circolazione, causando piccoli squilibri. Ha usato l'esempio degli occhiali che, con l'uso prolungato, lasciano un segno sul naso, un'impronta che non è vistosa ma dimostra come la pressione possa modellare i nostri tessuti.

Dormire a pancia in su è spesso presentato come il Santo Graal per prevenire le asimmetrie facciali notturne. Il dottor Mehta ha riconosciuto che questa posizione può aiutare a ridurre la formazione di nuove rughe da compressione, ma ha specificato che non può rimediare alle asimmetrie già presenti.

La dottoressa Gupta ha aggiunto che dormire supini offre al viso una meritata pausa dalla pressione, permettendo a entrambi i lati di rilassarsi in modo uniforme. Ha però messo in guardia dal considerare questa l'unica causa di asimmetria. La dottoressa ha infatti ricordato che il viso "memorizza" le nostre abitudini quotidiane, come masticare sempre dallo stesso lato, strizzare gli occhi, appoggiare la mano sulla guancia o portare una borsa pesante sempre sulla stessa spalla. Tutti questi comportamenti possono modellare il viso nel tempo, causando squilibri, seppur lievi.

Quando si tratta di correggere le asimmetrie, il dottor Mehta ha spiegato che ci sono due approcci principali: chirurgico e non chirurgico. Ha affermato che la chirurgia è solitamente riservata a squilibri strutturali più evidenti, come la posizione della mascella o del mento, che possono richiedere impianti o il riposizionamento delle ossa. Per la maggior parte dei casi, ha sottolineato, si preferiscono opzioni non chirurgiche, mirate a una "sottile ricalibrazione".

La dottoressa Gupta ha elencato le soluzioni non chirurgiche disponibili. Ha detto che i filler possono ripristinare il volume perduto, il Botox può ammorbidire i muscoli iperattivi e che tecnologie come l'Ultherapy possono sollevare delicatamente un lato del viso per armonizzarlo con l'altro. Ha menzionato anche il thread lifting e le nuove tecniche non invasive come l'EmFace. Ha concluso che, combinando questi trattamenti con modifiche allo stile di vita e con la ginnastica facciale, è spesso possibile attenuare le irregolarità senza ricorrere alla sala operatoria.

Ma forse l'aspetto più importante è quello su cui entrambi gli esperti concordano: la perfetta simmetria facciale non esiste nella vita reale. Le nostre imperfezioni sono ciò che ci rende unici. La maggior parte di noi si accorge delle piccole asimmetrie solo quando un algoritmo di bellezza ce le fa notare. Quindi, prima di preoccuparvi di come dormite o di come sorridete, ricordate che i volti perfettamente simmetrici sono un'invenzione di Instagram. La vera bellezza è fatta di armonia e di piccole, uniche imperfezioni.

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