l'editoriale
Cerca
Curiosità
22 Settembre 2025 - 07:25
Con l’arrivo del 22 settembre, l’estate astronomica lascia spazio all’autunno. Le giornate diventano più brevi, le temperature iniziano a scendere e la natura si colora delle tipiche sfumature calde. L’equinozio non è soltanto un fenomeno scientifico, ma anche un momento ricco di simboli e tradizioni.
Il termine equinozio deriva dal latino “aequa-nox”, che significa “notte uguale”. In questo giorno, infatti, ore di luce e ore di buio risultano quasi equivalenti, perché il Sole si trova allo zenit dell’equatore terrestre. In questa posizione i raggi solari colpiscono la Terra in modo perpendicolare, garantendo un equilibrio tra giorno e notte.
L’equinozio si verifica due volte l’anno: a marzo e a settembre. Nell’emisfero boreale segna l’inizio rispettivamente di primavera e autunno, mentre nell’emisfero australe i ruoli si invertono. Il tutto è regolato dall’inclinazione dell’asse terrestre, che determina la distribuzione della luce solare sui due emisferi.
L’equinozio d’autunno non cade sempre nello stesso giorno. Può variare tra il 21 e il 24 settembre, a causa della differenza fra anno solare (365,25 giorni) e anno civile (365 giorni). Gli anni bisestili servono a compensare questo scarto.
Nel 2025, l’equinozio avverrà il 22 settembre alle ore 13:31 in Italia. Per rivederlo cadere il 21 settembre bisognerà aspettare il 2092.
Oltre alla prospettiva astronomica, esiste quella della fenologia, una disciplina che analizza il rapporto tra clima, piante e animali. Secondo questo approccio, l’autunno non inizia in una data fissa, ma si riconosce attraverso i cambiamenti naturali: la caduta delle foglie, la maturazione dei frutti autunnali, le migrazioni degli uccelli.
Da secoli l’equinozio è un evento di grande valore simbolico. Alcune civiltà lo hanno celebrato con costruzioni straordinarie. I Maya, ad esempio, progettarono le piramidi di Chichen Itza affinché durante gli equinozi giochi di luce e ombra creassero l’illusione di un serpente che scivola lungo i gradoni.
Per molte culture, questo momento segnava riti di fertilità, rinnovamento e connessione con la natura.
Al di là della spiegazione scientifica, l’autunno è una stagione che da sempre affascina artisti e scrittori. È il periodo dei colori caldi, delle giornate fresche e della suggestiva caduta delle foglie. Un momento di riflessione che prepara al riposo invernale.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..