Bradley the Badger: il tasso italiano che vuole sfidare Mario

Dallo studio italiano Day 4 Night arriva un nuovo protagonista che potrebbe diventare l’icona dei platform dei prossimi anni: Bradley the Badger, un tasso mascotte pronto a saltare tra mondi straordinari per salvare la sua casa e la sua identità videoludica. Il gioco, debutto dello studio fondato da Davide Soliani, Cristina Nava e Christian Cantamessa – veterani di Ubisoft Milan e Rockstar Games – è stato presentato ai Game Awards 2025, ricevendo subito l’attenzione di critica e pubblico.

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Un viaggio tra mondi familiari e surreali

Nel trailer ufficiale, Bradley inizia la sua giornata a Dreamwoods, un mondo tranquillo e colorato. Tuttavia, varcata la porta di casa, il tasso si trova davanti a scenari inquietanti: universi popolati da mostri, distopie cyberpunk e paesaggi post-apocalittici che richiamano giochi come Bloodborne, Cyberpunk 2077 e The Last of Us. Alcuni elementi degli ambienti sono volutamente incompleti – edifici senza texture o segnati “in attesa di recensione” – sottolineando la natura metanarrativa e sperimentale del titolo.

Bradley non si limita a saltare tra piattaforme: può interagire con gli scenari, modificare il proprio corpo e manipolare gli oggetti circostanti, trasformando ogni livello in un action-adventure ricco di dinamiche innovative. Il finale del trailer sorprende: dai mondi virtuali si passa a un uomo reale, interpretato da Evan Peters, che urla dopo un traumatico risveglio, mescolando realtà e finzione.

L’entusiasmo della critica e del pubblico

Il titolo ha subito catalizzato l’attenzione: Kotaku lo ha definito “la vera star” dei Game Awards, mentre i commenti sotto al trailer parlano chiaro: “Il gioco più atteso del 2026” e “Uno dei pochi titoli nuovi che ha catturato il mio interesse”. Persino Gamestop evidenzia la sfida a icone come Mario: “Mario has 3D-Platformer Competition In The Form Of A Cute, Confused Badger”.

Il ritorno delle mascotte animali

In un’era dominata da protagonisti umani più maturi, Bradley rappresenta un ritorno audace alle mascotte animali. L’idea non è nostalgica: come dimostrato da giochi come Astro Bot, personaggi e generi tradizionali possono essere reinterpretati con successo, adattandosi alle possibilità moderne. Bradley si inserisce in questo filone, unendo ironia, citazioni videoludiche e interazione innovativa.

Una lettera d’amore ai videogiochi

Secondo la pagina Steam ufficiale, Bradley the Badger è “una lettera d’amore ai videogiochi”, con uno stile satirico e metanarrativo: il protagonista rompe la quarta parete e gioca consapevolmente con il medium, mentre gli ambienti incompleti evidenziano il suo carattere sperimentale.

Con il coinvolgimento di sviluppatori che hanno lavorato a titoli come Mario + Rabbids, Red Dead Redemption e GTA: San Andreas, le aspettative sono alte. Bradley the Badger promette di ricordare a giocatori e industria che il videogioco può ancora sorprendere, giocare con le regole e riflettere sulla propria identità.

Il lancio è previsto nel 2026 su PC via Steam, senza una data precisa al momento, ma con una curiosità crescente tra gli appassionati.

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