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Letteratura
30 Dicembre 2025 - 21:30
Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, il settore editoriale si prepara come di consueto a tracciare un bilancio, con particolare attenzione alle opere più significative pubblicate negli ultimi dodici mesi. Numerose testate letterarie internazionali stilano infatti le loro classifiche dei migliori libri dell’anno, offrendo a lettori e lettrici uno spaccato sulle tendenze narrative e sui temi più in voga. Sfogliare queste liste può diventare una preziosa guida per scegliere le letture da affrontare durante le vacanze invernali. Di seguito, presentiamo una selezione dei titoli più apprezzati del 2025 secondo il New York Times, il New Yorker, The Atlantic e il Guardian.
La celebre sezione Book Review del New York Times dedica ogni anno diversi mesi all’analisi dei libri appena usciti, confrontando migliaia di titoli prima di arrivare a due liste principali: i 100 Notable Books e i 10 Best Books dell’anno. Tra i romanzi più acclamati troviamo:
Angel Down di Daniel Kraus (Simon & Schuster), ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, un’opera intensa che mescola orrore storico e dimensione metafisica.
The Director di Daniel Kehlmann (Summit Books), ispirato alla vita del regista G.W. Pabst e al suo rapporto con il nazismo.
The Loneliness of Sonia and Sunny di Kiran Desai (Hogarth), storia di due giovani le cui vite si intrecciano tra continenti e decenni, presto pubblicata in Italia da Adelphi.
The Sisters di Jonas Hassen Khemiri (Farrar, Straus and Giroux), incentrato su tre donne svedesi dai destini magnetici, figlie di una madre tunisina eccentrica.
Stone Yard Devotional di Charlotte Wood (Riverhead Books), la vicenda di una sessantenne che abbandona carriera e marito per ritirarsi in un convento rurale australiano.
Tra le opere di saggistica e memoir spiccano:
A Marriage at Sea di Sophie Elmhirst (Riverhead Books), la storia di una giovane coppia naufragata.
Mother Emanuel di Kevin Sack (Crown), racconto della tragedia nella chiesa Emanuel di Charleston.
Mother Mary Comes to Me di Arundhati Roy (Scribner), memoir della madre dell’autrice, pubblicato in Italia da Guanda.
There is no place for us. Working and homeless in America di Brian Goldstone (Crown), che analizza le difficoltà di cinque famiglie di Atlanta.
Wild Thing. A Life of Paul Gauguin di Sue Prideaux (W. W. Norton & Company), biografia del pittore francese.
Il New Yorker seleziona settimanalmente libri rilevanti e stimolanti. In chiusura d’anno, la redazione ha pubblicato The Best Book of 2025, che include dieci titoli di narrativa considerati essenziali:
Audition di Katie Kitamura (Riverhead), decostruzione dei ruoli familiari e sociali, già disponibile in Italia come Audizione da Bollati Boringhieri.
Flashlight di Susan Choi (Farrar, Straus & Giroux), romanzo che segue la scomparsa di un padre attraverso luoghi e ricordi.
Flesh di David Szalay (Scribner), vincitore del Booker Prize 2025, esplora la fragilità umana e la solitudine del corpo nel mondo.
Ritornano nella lista The Loneliness of Sonia and Sunny di Kiran Desai e The Sisters di Jonas Hassen Khemiri.
Perfection di Vincenzo Latronico (trad. inglese Sophie Hughes), finalista all’International Booker Prize, racconta una Berlino apparentemente perfetta che nasconde insoddisfazioni profonde.
Completano la selezione: Trip di Amie Barrodale, What We Can Know di Ian McEwan, The Wilderness di Angela Flournoy e Will There Ever Be Another You di Patricia Lockwood.
Secondo The Atlantic, la memoria è il filo conduttore della maggior parte dei libri dell’anno. La redazione segnala opere che affrontano il passato, raccontano vite dimenticate o immaginano il futuro:
Baldwin: A Love Story di Nicholas Boggs, biografia di James Baldwin.
The Director di Daniel Kehlmann.
A Flower Traveled in My Blood di Haley Cohen Gilliland, storia di nonne alla ricerca dei nipoti perduti durante la guerra sporca argentina.
A Guardian and a Thief di Megha Majumdar, sulle scelte estreme fatte per proteggere chi amiamo.
Altri titoli importanti: King of Kings di Scott Anderson, Moderation di Elaine Castillo, la raccolta poetica Night Watch di Kevin Young, There is no place for us di Brian Goldstone, What We Can Know di Ian McEwan e We Do Not Part di Han Kang.
Il Guardian adotta un approccio tematico, suddividendo le scelte per genere: narrativa, thriller, poesia, young adult e libri per bambini. Alcuni titoli consigliati:
Narrativa: The Loneliness of Sonia and Sunny di Kiran Desai, The Pretender di Jo Harkin, The Names di Florence Knapp.
Young adult: Torchfire di Moira Buffini, Feminist History for Every Day of the Year di Kate Mosse, No Refuge di Patrice Aggs e Joe Brady.
Bambini e ragazzi: The Great Bear di Annie Booker, The Poisoned King di Katherine Rundell, Donut Squad: Take Over the World! di Neill Cameron.
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