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Eventi a Torino
28 Marzo 2025 - 12:30
In occasione di tre importanti ricorrenze civiche, il 25 aprile (anniversario della Liberazione), il 2 giugno (Festa della Repubblica Italiana) e il 4 novembre (Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate), sei prestigiose istituzioni torinesi che occupano edifici storici aprono le loro porte per visite guidate. L'iniziativa, promossa dalla Città di Torino - Presidenza del Consiglio Comunale e dalla Prefettura di Torino, vede la collaborazione della Città metropolitana di Torino, di Turismo Torino e Provincia, del Ministero della Cultura, dei Musei Reali e dell'Archivio di Stato di Torino, nonché della Fondazione Torino Musei e di Palazzo Madama.
Il tour ha inizio a Palazzo Civico, sede storica del Municipio torinese, situato nel nucleo originario della Torino romana. Il percorso, che parte dal Cortile d’Onore di questo maestoso edificio di stile barocco, prosegue nelle sue eleganti Sale Auliche: lo Scalone d'Onore seicentesco, la neoclassica Sala dei Marmi e il suo loggiato, la Sala delle Congregazioni, la magnifica Sala Rossa – cuore pulsante della vita amministrativa cittadina – e si conclude nell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale, che aprirà eccezionalmente al pubblico.
Proseguendo lungo le strade che collegano il Palazzo Civico a Piazza Castello, si giunge ai Musei Reali, con una visita alle sale di rappresentanza di Palazzo Reale, il centro di potere della dinastia sabauda e prima reggia dell’Italia unita. Si sale al piano nobile, attraversando lo Scalone d’Onore progettato dal re Vittorio Emanuele II nel 1861, un’imponente scalinata dallo stile eclettico, riccamente decorata. Il tour prosegue con la visita al grande Salone delle Guardie Svizzere, alle sfarzose sale del trono e del Consiglio, e alla Galleria Beaumont, dove si trova l’Armeria Reale, una collezione di armi e armature storiche. La visita si conclude con la discesa dello scalone alfieriano che collega gli appartamenti reali alle sedi amministrative e al Teatro.
La tappa successiva è il Palazzo delle ex Regie Segreterie di Stato, oggi sede della Prefettura di Torino. Il percorso include la Galleria affacciata sui Giardini Reali, progettata da Benedetto Alfieri nel XVIII secolo, e le sale di rappresentanza affrescate da Francesco Gonin. Una curiosità è l’ufficio che fu di Camillo Benso Conte di Cavour, una stanza blu, intatta dal suo decesso nel 1861, e dotata di una porta segreta che collega direttamente a Palazzo Reale. L’ufficio del Prefetto, anch’esso aperto al pubblico, offre uno spunto interessante per scoprire ulteriori dettagli storici.
La visita prosegue nella sala del Consiglio della Città metropolitana di Torino, un ampio ambiente dallo stile eclettico, ricco di decorazioni, che riflette il periodo umbertino e la tradizione pittorica e architettonica italiana.
Successivamente, i partecipanti raggiungono l'Archivio di Stato, progettato da Juvarra, un tempo uno degli spazi più segreti del regno sabaudo. Qui sono conservati documenti storici di grande valore, tra cui quelli dell'Archivio di Corte, custoditi nelle cosiddette "guardarobe". La visita si conclude con il passaggio attraverso lo scalone juvarriano, l'antico ingresso dell'Archivio di Corte.
Le visite si concluderanno a Palazzo Madama, dove il direttore Giovanni C.F. Villa guiderà i visitatori alla scoperta di questo straordinario edificio, definito da Guido Gozzano «la casa dei secoli». Qui si visiteranno la Sala del Senato del Regno d'Italia, simbolo della nascita dell'unità nazionale, e la Sala Feste, dove nel 1961 fu firmata la Carta Sociale Europea.
I gruppi saranno accompagnati dai volontari delle istituzioni coinvolte, insieme a studenti delle scuole superiori impegnati in un progetto di alternanza scuola-lavoro. L'ingresso è gratuito, ma solo su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni, visitare www.turismotorino.org/visite_palazzi_istituzioni.
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