Cerca

Una fuga di gas ai piedi della collina. E mezza città rimane bloccata per ore

torino paralizzata fuga gas
Mezza città paralizzata per una fuga di gas. Succede a Torino, nel pomeriggio di ieri, quando in un cantiere nei pressi del ponte che collega corso Casale con corso Regina qualcosa va storto. Un tubo, per cause che al momento di andare in stampa non erano note, si rompe vicino al parco Michelotti, un forte odore di gas invade tutta la zona circostante. Il rischio che una scintilla scateni una fiammata è alto, bisogna intervenire immediatamente. E scoppia il caos. La polizia municipale arriva in forze (i vigili vengono accompagnati anche in pulmino) per bloccare e deviare il traffico. Intanto sfrecciano le sirene dei vigili del fuoco, che arrivano sul posto anche con i mezzi del nucleo Nbcr, quello che entra in servizio in caso di rischi di contaminazione batteriologica. Corso Casale (salvo il controviale verso l’esterno città) resta chiuso in entrambe le direzioni tra piazza Borromini e la chiesa della Gran Madre. Tutti i mezzi pubblici vengono deviati, tra gli automobilisti bloccati nel traffico comincia a farsi strada il nervosismo. Qualcuno (come una attempata signora bionda al volante di una Panda azzurra) abbassa il finestrino e rivolge parole non proprio eleganti al civich che ha avuto l’ardire di alzare la paletta proprio quando aveva ormai conquistato il primo posto nella lunga fila. Il vigile incassa. Allarga le braccia. Un sorriso stempera la rabbia della madamina tutto pepe. Il silenzio, su corso Casale svuotato dalle auto nell’ora di punta, è surreale. Quasi quanto un pezzo di città letteralmente paralizzato per un tubo rotto in un cantiere.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.