Cerca

I vista red valgono oro: verbali per 9 milioni. E il Comune fa cassa

vista red migliore

Dal dicembre 2019 ad oggi sono stati staccati 163.286 verbali in sette incroci, per circa 9,2 milioni di euro e una media di 282 multe al giorno. Questo sommando il valore delle sanzioni di coloro che non hanno rispettato il semaforo rosso, la priorità di svolta delle corsie o ancora la linea bianca di arresto per il veicolo. Nell’era delle multe automatiche e delle telecamere che tutto puniscono, i vista red (occhi elettronici posizionati a guardia degli incroci più pericolosi della città) sono diventati un vero incubo per gli automobilisti. Lo dicono i numeri. Nel 2019 le violazioni accertate sono state 6.901, di cui 1.383 per attraversamento con il rosso e 4.667 per gli altri due comportamenti vietati. Tenendo presente che gli impianti sono entrati in funzione a dicembre. Nel 2020 le violazioni accertate sono salite a 125.292, di cui 15.374 per attraversamento con il rosso e 109.918 per gli altri due comportamenti vietati, mentre nel 2021 (fino al 30 giugno) le violazioni accertate sono state 31.093, di cui 3.447 per attraversamento con il rosso e 27.646 per tutto il resto.

Entrando nel dettaglio si capisce come a farla da padrone, in questi primi 19 mesi di sperimentazione, siano state le disattenzioniBen 142mila sanzioni e quasi 6 milioni di euro riguardano l’arresto della corsa oltre la barra bianca, magari sopra l’attraversamento pedonale, e l’uso errato della corsia per la svolta a sinistra. “Solo” - si fa per dire - più di 20mila verbali e oltre 3 milioni di euro per il passaggio al semaforo bruciando la lanterna rossa. Un trend, quest’ultimo, che ha contato 15mila infrazioni nel 2020, appena 3.400 nel 2021. Segno di una maggiore attenzione da parte dei conducenti dei veicoli. Le infrazioni, del resto, costano care alle tasche dei cittadini. L’attraversamento dell’incrocio con luce rossa comporta una sanzione di 167 euro (ridotta del 30% e quindi a euro 116) in caso di pagamento entro cinque giorni dalla notifica, con decurtazione di 6 punti dalla patente. L’arresto del veicolo oltre la linea bianca comporta una sanzione di 42 euro (ridotta del 30% e quindi a euro 29,40) in caso di pagamento entro cinque giorni dalla notifica, con decurtazione di 2 punti dalla patente. Stesso iter per chi si posiziona sulla corsia di svolta e prosegue poi la marcia diritto con la lanterna della svolta sul rosso. Da settembre, inoltre, i torinesi dovranno i conti con altri tre incroci attenzionati. E lo stesso copione si ripeterà nel 2022.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.