Via la rotonda, ecco il semaforo: da lunedì 25 giorni di cantiere

Non bastassero i cantieri della Torino-Ceres, da lunedì mattina i commercianti della periferia nord dovranno fare i conti anche con la chiusura (in direzione corso Venezia) di via Breglio. E con possibili code e rallentamenti in via Stradella, via Chiesa della Salute e corso Venezia verso piazza Baldissera. È quanto ha stabilito la Città di Torino, nell’ottica dei lavori di completamento del passante ferroviario in direzione di corso Grosseto. Lavori previsti ma non adeguatamente sponsorizzati. Se si pensa che la prima segnaletica verticale è stata collocata soltanto ieri.

Cosa cambia

A partire dalle 7 del 6 giugno e fino al 30 giugno, via Breglio in direzione corso Venezia resterà chiusa al traffico. I veicoli in direzione est saranno deviati su via Bibiana e su via Chiesa della Salute. La chiusura si è resa necessaria per la realizzazione del nuovo incrocio semaforizzato previsto dalla sistemazione superficiale del Passante, tra via Breglio e corso Grosseto. Alcune modifiche riguarderanno anche il trasporto pubblico: la linea 75 del Gtt in direzione est sarà deviata su corso Grosseto, via Chiesa della Salute, via Sospello e via Fossata, per poi riprendere il percorso normale su via Lauro Rossi. La linea 21 sarà deviata su via Sospello.

Le polemiche

I cantieri all’incrocio Breglio-Venezia sono stati accolti con una nota polemica dai commercianti della zona, che dichiarano di essere stati avvisati dei lavori poche ore prima dell’avvio del cantiere. «È davvero una notizia pessima - racconta Patrizia Melis, presidente dei commercianti di via Breglio -. I cartelli li hanno messi venerdì (ieri) e noi, ora, dove andremo a sbattere la testa?. Penso ai clienti che non sono del quartiere e che magari non verranno qui per paura delle code. Senza dimenticare i parcheggi, che spariranno». Un’altra brutta botta per il commercio di vicinato secondo il presidente di Federvie, Vito Gioia.

«I lavori non sono calati dal cielo - continua Gioia -, ma ci chiediamo perché l’associazione commercianti non sia stata avvisata per tempo. Scoprire queste notizie, per caso, fa davvero arrabbiare». Dei disagi in arrivo a Borgo Vittoria non ne era a conoscenza nemmeno la Circoscrizione 5. «Purtroppo non siamo stati informati per tempo - dichiarano i coordinatori alla Viabilità e al Commercio della 5, Bruno Francavilla e Carmela Ventra -, e in un periodo storico come questo, informare i cittadini nel bel mezzo di un ponte non è esattamente un bel biglietto da visita».