Parcheggi invasi dai camper: «Sono i parenti degli abusivi»

I parcheggi a spina di pesce di corso Salvemini, sotto l’alberata a due passi dalla nuova area giochi Nicholas Green, sono finiti nelle mani dei nomadi. Da settimane, infatti, i camper (solitamente quattro quelli presenti) sostano 24 ore su 24 lungo le piazzole, dove è difficile trovare altre auto in sosta notturna. Bivaccando senza freni tra il marciapiede e la strada, trasformata in un campeggio oltre che in un campo rom improvvisato. Un problema denunciato al centro civico dalle famiglie delle vicine case popolari.

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La presenza dell’accampamento, proprio in quel punto del quartiere, è tutt’altro che casuale. «Sono i parenti delle famiglie che hanno occupato abusivamente gli alloggi dell’Atc» rivela un anziano residente della zona. E in effetti la versione ufficiale sembrerebbe proprio questa. «Abbiamo segnalato il malcontento dei cittadini alla polizia municipale - spiega il presidente della Circoscrizione 2, Luca Rolandi -, ma temiamo che finché perdureranno le occupazioni questo problema non si risolverà mai del tutto». Il complesso edilizio di corso Salvemini, al momento, conta in totale 320 appartamenti. Di questi, appena cinque risultano in possesso degli abusivi, come accertato da notizia di reato.

Queste segnalazioni, così come le altre presenti sul territorio cittadino, sono all’attenzione di un tavolo interistituzionale che si riunisce periodicamente in Prefettura e che riunisce Atc, Regione, Città di Torino, servizi sociali e forze dell’ordine per fare il punto sui numeri, sulla situazione sociale degli occupanti, le criticità rilevate e le successive azioni da intraprendere.