Cerca

Torino dice addio ai suoi tram arancioni: viaggeranno soltanto su linee storiche

Tram
Torino dice addio agli storici tram arancioni che andranno in pensione a partire da fine anno. Al loro posto arriveranno i 70 nuovi tram Hitachi Rail disegnati da Giugiaro. Un salto generazionale non indifferente considerando che gli “arancioni” della serie 2800 risalgono al 1958-1960. Realizzati dalle officine Stanga, Moncenisio e Seac in livrea verde e avorio, nati dall’accoppiamento di modelli anni Trenta, evolvono nella seconda serie con la celebre livrea arancione nel 1982. La trasformazione, avvenuta interamente all’interno delle officine della Seac di Carmagnola, comprende anche la costruzione di un nuovo frontale con infissi in alluminio.

Nel 1991 fu abbandonata la presa di corrente asta rotella con un più funzionale pantografo. E poi, tra il 2007 e il 2012, un ulteriore aggiornamento ha visto la ristrutturazione della cabina per il manovratore, dotata di condizionamento d’aria e la contestuale modifica della prima porta anteriore, metà riservata al manovratore e metà ai passeggeri. Oggi rimangono rimangono in servizio una settantina di mezzi ma entro fine anno verranno del tutto sostituiti. Si dovrà dire addio anche ai particolari interni che donano a queste vetture un fascino d’antan, come i seggiolini rotondi di legno o i tradizionali neon sul tetto.

Un gruppo di cittadini nostalgici ha anche lanciato una petizione sulla piattaforma Change.org per chiedere di salvare i tram 2800, e ha già raccolto più di 1.300 firme. Ma i vecchi tram non piacciono certo a tutti. Anziani e disabili infatti negli anni si sono battuti per chiederne la sostituzione a causa della presenza dei gradini che rendono complicata l’accessibilità. «A partire da fine anno ed entro il 2023 i tram arancioni verranno progressivamente sostituiti dai 70 tram Hitachi Rail, ma continueranno a circolare sulle linee storiche, come la 7, da piazza Castello a corso Vittorio» spiegano da Gtt. «Attualmente l’Hitachi Rail è in prova attorno all’Allianz Stadium, nelle prossime settimane verrà esposto un modello in piazza Castello ed entro la fine dell’anno inizieranno a circolare in città, probabilmente i primi mezzi viaggeranno sulla linea 10».
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.