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IL TRASLOCO
03 Maggio 2023 - 20:14
Ufficio immigrazione di corso Verona
L’ufficio immigrazione di corso Verona si prepara a chiudere. Riaprirà sotto una nuova veste “diffusa” per i quartieri della città. «Stiamo pensato a una soluzione articolata, differenziata potremmo definirla» spiega il prefetto di Torino Raffaele Ruberto. Pare superata l’idea di un unico grande ufficio. «Potrebbe essere anche una opportunità - spiega ancora Ruberto. -. Con una articolazione diffusa infatti si potrebbe servire meglio l’utenza». In questo senso, l’esperimento del prefetto potrebbe portare anche a un alleggerimento delle code che da mesi oramai sono diventati una croce per chi si reca all’ufficio immigrazione. «Lo stabile di corso Verona richiede lavori piuttosto impegnativi» ricorda ancora Ruberto, ma non si sbilancia su quali stabili siano al vaglio della Prefettura per i nuovi uffici.
«Abbiamo immaginato un percorso di accompagnamento per distribuire in modo differenziato le diverse funzioni dell’ufficio immigrazione» fa sapere dal canto suo il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. La questione è stata affrontata negli scorsi giorni durante un incontro del tavolo di sicurezza. Sul piatto anche l’impatto che l’ufficio immigrazione - con annesse code - ha nei confronti della vita del quartiere dove sorge. L’idea di rendere gli uffici “diffusi” «potrebbe facilitare anche la gestione dell’impatto rispetto al resto dell’area» abbozza ancora Lo Russo, ma anche in questo caso non rivela quali siano gli stabili proposti alla Prefettura. «Sono al vaglio degli uffici tecnici alcune soluzioni - spiega -. Stiamo facendo tutte le opportune verifiche sulla congruità degli spazi, dopodiché potremo procedere con le fasi successive».
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