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IL FATTO

In strada coi Pc della scuola ma torna subito in libertà

Furto al Bodoni ma l'uomo è accusato solo di ricettazione

Bodoni Paravia

Il furto è avvenuto al Bodoni (foto di archivio)

Ancora una scuola nel mirino dei ladri a Torino. Reati “favoriti” anche dai pochi rischi che corrono i responsabili. E infatti, anche questa volta il presunto responsabile è tornato in libertà nel giro di poche ore.

È successo domenica sera, intorno alle 22, quando gli agenti delle volanti hanno fermato un 40enne italiano nei pressi di via Baltea. A insospettire gli agenti è stato il fatto che l’uomo aveva con sé una busta dalla quale sembrava fuoriuscire il monitor di un pc. I poliziotti hanno così deciso di sottoporre a controllo l’uomo sebbene quest’ultimo riferisse che la busta contenesse solo immondizia. Oltre al monitor, il 40enne aveva con sé altri oggetti: una tastiera, due cavi di alimentazione e un pc sul cui retro era indicato il nome dell’istituto Bodoni presso il quale, proprio in quel momento, stava intervenendo un’altra volante per la segnalazione di un furto. Ignoti, infatti, si erano introdotti nella scuola danneggiando alcuni infissi, una macchinetta da bevande e portando via proprio del materiale informatico.

Il 40enne, nel tentativo di giustificare il possesso del materiale che aveva con sé, ha detto agli agenti di aver ricevuto la merce, del valore complessivo di circa 2.500 euro, da una persona non meglio identificata: in questo modo non è stato accusato del furto ma solo del reato meno grave di ricettazione. E infatti il fermo non è stato convalidato e nei confronti dell’uomo è stata applicata la misura del divieto di dimora in Torino.

Negli ultimi giorni le scuole di Torino sembrano nel mirino dei ladri: nel fine settimana alla Franchetti di via Randaccio 60 sono entrati cinque volte in tre notti, portando via quattro lavagne multimediali. In altri tre colpi, all’Allievo di via Vibò, hanno rubato quattro computer portatili. Un altro furto, alla Pestalozzi di via Banfo, è finito con un arresto e tre agenti della polizia locale in ospedale a causa di calci, pugni e morsi subiti dal ladro.

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