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La sentenza d'appello

Processo di piazza San Carlo, Chiara Appendino condannata a 18 mesi

Pena confermata anche per il capo di gabinetto dell'ex sindaca, Paolo Giordana. Assolto l'ex questore

Chiara Appendino tribunale

L'ex sindaca Chiara Appendino oggi in tribunale

Confermata la condanna a 18 mesi di reclusione per l'ex sindaca Chiara Appendino, così come quella per l'ex capo di gabinetto Paolo Giordana e l'ex presidente di Turismo Torino Maurizio Montagnese. Assolto, invece, l'ex questore Angelo Sanna.

Pochi minuti fa si è concluso così il processo d'appello per i tragici fatti di piazza San Carlo, quando si scatenò il panico fra i tifosi bianconeri accorsi a Torino per vedere la finale di Champions league tra Juventus e Real Madrid. Sotto il maxischermo un gruppo di «avvoltoi e delinquenti professionisti» spruzzò dello spray urticante per rapinare i tifosi. Era il 3 giugno 2017 e il successivo "fuggi fuggi" provocò due morti e oltre 1.600 feriti.

Ci sono state negligenze a catena. Il rischio era enorme, prevedibile e percepibile da chiunque

Nella precedente udienza il pg Carlo Pellicano aveva chiesto la conferma della condanna a un anno e mezzo di carcere per l’ex sindaca Chiara Appendino (oggi deputata del Movimento Cinque Stelle).

Così come quella per l’ex capo di gabinetto Paolo Giordana.

Per il procuratore non ci sono dubbi: «Ci sono state negligenza a catena. Il rischio era enorme, prevedibile e percepibile da chiunque e Appendino ha adottato scelte frettolose. La decisione di scegliere piazza San Carlo come luogo dell’evento fu della sindaca e di Giordana».

Chiara Appendino commenta la sentenza fuori dall'aula del Tribunale di Torino

La sicurezza, secondo l’accusa, era di competenza «non delegabile» ma invece «fu affidato al cieco fato». Il pg ha valutato leggermente minori le colpe ascritte all’ex presidente di Turismo Torino Maurizio Montagnese e all’ex questore Angelo Sanna, invitando la Corte a riformare in parte le loro condanne. Riguardo a Sanna, il pg ha detto che «non si attivò per sollecitare la sindaca sulle carenze, non coordinò gli aspetti di safety e security. Insomma fu troppo morbido e non batté i pugni». E poco fa il giudice ha deciso di assolvere del tutto l'ex questore.

Pellicano aveva invece chiesto l'assoluzione dei dirigenti di polizia Alberto Bonzano e Michele Mollo. Entrambi erano stati condannati in primo grado. Il pg ha poi chiesto un anno e dieci mesi per Roberto Dosio, viceprefetto, un anno e due mesi per Franco Negroni, componente della commissione provinciale di vigilanza e la conferma della condanna del vicecomandante della municipale, Marco Sgarbi.

La sentenza d'appello, appena letta dal presidente della Corte Franco Greco, ha stabilito la conferma della condanna per Bonzano e Sgarbi e ha assolto il dirigente Mollo. Confermata l'assoluzione, invece, per Negroni, Roberto Dosio e Paolo Lubbia.

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