Cerca

IL COLLOQUIO

Rifiuti, eco isole più grandi e passaggi anche la domenica nelle zone delle movida

L'assessore Foglietta assicura: «La città è più pulita, c’è stato un notevole cambio di passo»

Magari aver ancora l’età da movida…

Movida a Torino

Assessora, lo scorso anno la città aveva chiesto ad Amiat un cambio di passo sulla raccolta dei rifiuti. Come va, la città è davvero più pulita?
«La città è più pulita, c’è stato un notevole cambio di passo, e, finalmente, non mancano gli apprezzamenti da parte della cittadinanza. Questo significa che il percorso messo in atto sta dando i frutti sperati, per i quali ringrazio innanzitutto i lavoratori e le lavoratrici di Amiat».


Cosa è cambiato?
«Per prima cosa abbiamo attivato una cabina di regia per fare il punto della situazione sulle diverse criticità. Ci sono state anche nuove assunzioni, richieste espressamente dalla Città. La maggior parte dei nuovi dipendenti è stata destinata alle mansioni di operatore ecologico, rendendo così possibile lo spazzamento e lo svuotamento dei cestini in tutta la città per un secondo turno, quello pomeridiano». 

I problemi della raccolta riguardavano principalmente il sistema delle ecoisole. Cosa è stato fatto?
«Sono state analizzate le cause relative agli abbandoni di rifiuti, incrociando i dati derivanti dalle misurazioni dei sensori presenti nel sistema e le segnalazioni dei controllori ambientali. È stata quindi aumentata la volumetria delle ecoisole nelle zone che presentavano maggiori criticità ed è stato potenziato il servizio di pre raccolta dei rifiuti abbandonati in 16 zone nelle ore del mattino (prima erano 6), in 7 nuove zone nelle ore del pomeriggio e in 9 anche la domenica. Inoltre, tutti gli operatori ecologici sono stati dotati di “eco card” per poter eliminare i piccoli rifiuti gettati a terra».

Tra le segnalazioni più frequenti dei cittadini c’erano l’aumento dei rifiuti nel fine settimana soprattutto in centro e nelle zone della cosiddetta movida.
«Per quanto riguarda quelle zone della movida che sono dotate di sistema ad ecoisola, per esempio San Salvario, è stato introdotto il “foro da passeggio”, un’implementazione al contenitore che permette di gettarvi direttamente plastica e vetro senza la tessera. Più in generale dall’inizio dell’anno sono stati istituiti percorsi di raccolta domenicale dei rifiuti non recuperabili, che raccolgono i rifiuti rimasti a terra nelle ore notturne, un’assoluta novità che pensiamo sia uno dei più grandi motivi della svolta. Sono stati aggiunti un paio di motocarri per ogni Circoscrizione per il recupero dei rifiuti abbandonati, sia intorno alle ecoisole che nei pressi dei cassonetti esternalizzati della raccolta porta a porta».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.