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17 Agosto 2023 - 06:23
Sarà anche stata una perfida trappola. Con lui che organizza una festa per il compleanno di lei e poi, sul più bello, anziché annunciare le nozze, la liquida autodefinendosi cornuto e accusando lei di essere una traditrice. Ma Massimo Segre, secondo i nostri lettori, «ha fatto bene a metterla alla gogna».
CASO SEGRE-SEYMANDI: IL SONDAGGIO TRA I LETTORI
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Così, almeno, emerge dal sondaggio che abbiamo lanciato la settimana scorsa e che, in pochi giorni, ha interessato migliaia di persone che hanno detto la loro sul nostro sito, ma anche inviando le loro risposte in redazione via posta e tramite WhatsApp. Il 62% dei votanti, ha detto di essere dalla parte di Segre, soltanto il 38% ha affermato che il finanziere “ha fatto male a divulgare, poteva lasciarla educatamente senza mortificarla”. Un risultato netto, dunque. Con una partecipazione altissima che dimostra l’attenzione del grande pubblico per una storia che, grazie a un video e all’importanza dei protagonisti, è diventata il caso dell’estate.
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Falsi miti
Smontando vecchie credenze e falsi miti sulla torinesità, da sempre legata a quelle atmosfere da Donna della domenica che non esistono più. Questa, non è più la città di Fruttero&Lucentini. E la riservatezza che in tutto il mondo ci riconoscono, forse, non è più, e forse non è mai stata, la nostra prima qualità. «La vendetta - ha detto Alba Parietti - è un piatto che va consumato caldo ma tenendolo al freddo per servirlo a pieno, la torinesità, è sicuramente nello stile di questo piatto, servito con clamore». Con Massimo Segre che si è rivelato un campione.
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Rischiarando il presunto grigiore che avvolge la nostra borghesia con quello che Enzo Biffi Gentili ha definito “un flash di luce che per un attimo infrange la lunga triste tradizione subalpina dell’ipocrisia”. Come dire: le corna, gli intrighi, gli intrecci di cui leggiamo sulle riviste patinate sono all’ordine del giorno anche qui. Solo che prima non avevamo avuto l’occasione di accorgercene.
I commenti
E adesso che il vaso di pandora è stato aperto, con il ventilatore che un giorno tira da una parte, e il giorno dopo chissà dove tirerà, i torinesi osservano, discutono e commentano, come le centinaia di nostri lettori che, oltre a votare, hanno voluto dire la loro per spiegare da che parte stanno e perché. Con una altissima percentuale di donne che, forse neanche troppo a sopresa, si schierano dalla parte del cornuto. Come Federica Fulco («Essendo personaggi pubblici entrambi probabilmente ha spiegato così la situazione e dal video pare che sia stato anche accusato di qualcosa dalla signora. È stato un signore Segre», o Margherita Fumero.
«Io sto con Segre! - afferma la nota attrice commentando il nostro sondaggio su Facebook - Un grande! Io non ci sarei riuscita a togliermi i sassolini dalle scarpe senza urlare insultare parlando in modo pacato da vero piemontese! Bravo!!». Pro-Segre, anche Gianluca Ugliola che, commentando, qualche sassolino se lo toglie anche lui: «Ha fatto benissimo a comportarsi così, lavrei fatto pure io, mia moglie mi ha reso membro onorario del parco del gran paradiso davanti a 2.200 persone dove lavoravano insieme, ovviamente la maggior parte delle persone era al corrente, ma come sempre lomertà è stata più forte della sincerità, infatti il marito (io) è stato l’ultimo a saperlo.
Se avessi avuto informazioni dettagliate su cosa aveva combinato mia moglie, avrei fatto la medesima cosa! Ovviamente anche a parte invertite, il tradimento dell’uomo è al pari di quello della donna!!!». «Una sceneggiata ignobile - taglia corto Giovanna Ferrero, sintetizzando i pensieri di chi si è schierato con la mancata sposa - piccolo uomo». E con poche parole Gabriella Morato esprime la posizione di coloro che di schierarsi non ne vogliono sapere: «Che tristezza entrambi, una storia da miserabili». Ma intanto tutta Italia ne continua a parlare.
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