Cerca

Dopo il caso di via Nizza

Bimbo a cavallo della finestra: i vicini chiamano il 112 e lo fanno salvare

La mamma lo aveva lasciato solo: ora è finito in una casa famiglia

Bimbo a cavallo della finestra: i vicini chiamano il 112 e lo fanno salvare

foto di repertorio (Murat Isik)

«Correte, c’è un bambino seduto fuori dalla finestra» ha urlato una signora alla centrale operativa del 112 qualche mattina fa. E così, nel giro di qualche minuto, le pattuglie delle volanti della polizia sono piombate al civico 11 di via Bizzozzero e hanno salvato il piccolo, 6 anni.

Così, dopo quella della piccola Frida, un'altra potenziale tragedia è finita bene a Torino. Anche se dietro si nasconde l'ombra di bambini non controllati a sufficienza.

Quando sono arrivati sotto la casa di Manuel (nome di fantasia), a due passi dalla fermata Spezia della metropolitana, gli agenti lo anno trovato in mutande, seduto sul davanzale di una finestra al piano rialzato con una gamba fuori e una dentro. Il bimbo stava bene, non aveva segni di violenza sul corpo ed è stato subito recuperato dagli agenti, che hanno fatto irruzione nell'appartamento e hanno trovato degrado e disordine. Intanto hanno verificato, anche grazie alla segnalazione dei vicini, che non era la prima volta che il bambino veniva lasciato da solo.

Poco dopo è tornata a casa la madre, una trentenne di origine peruviana. Che ha ammesso di essere andata a fare la spesa al mercato di Porta Palazzo e di aver chiuso in casa il figlio per alcune ore. Agli agenti delle volanti e ai colleghi del commissariato di Barriera Nizza non hanno potuto fare altro che denunciare la donna per violazione degli obblighi di assistenza familiare. Inoltre, con un provvedimento urgente di allontanamento, il Tribunale per i minori di Torino ha deciso di affidare il bambino a una casa-famiglia.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.