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Sui banchi
01 Settembre 2023 - 12:47
Le vacanze, per gli studenti, sono quasi finite. Gli insegnanti e le segreterie sono già al lavoro, da oggi, alle prese con i (difficilissimi) lavori organizzativi, con la ricerca dei docenti che mancano per coprire tutte le cattedre. E dunque si apre ufficialmente l’anno scolastico 2023/2024. Come scrive su Twitter il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara: “Sarà un anno di importanti novità. Il mio augurio ed un forte ringraziamento vanno innanzitutto al personale della scuola il cui ruolo è fondamentale per il futuro dei nostri giovani. Un pensiero particolare per gli studenti che nella scuola costruiscono le basi della loro vita. E infine l'auspicio che nelle aule si affermi la cultura del rispetto, dell'impegno e della solidarietà, per una scuola faro e motore dello sviluppo della società".
Oggi ufficialmente si apre l'anno scolastico. Sarà un anno di importanti novità. Il mio augurio ed un forte ringraziamento vanno innanzitutto al personale della scuola il cui ruolo è fondamentale per il futuro dei nostri giovani.
— Giuseppe Valditara (@G_Valditara) September 1, 2023
Il calendario in Piemonte
La campanella suonerà tra dieci giorni. E a tornare per primi sui banchi, con gli studenti del Trentino e della Valle d’Aosta, saranno gli alunni degli istituti piemontesi. Si parte l’11 settembre con un calendario che nella nostra regione, con una tabella di marcia che varia a seconda del “grado”. Le lezioni nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo e di secondo grado si svolgeranno da lunedì 11 settembre 2023 a sabato 8 giugno 2024, per un totale di 206 giorni negli istituti in cui le lezioni si tengono anche al sabato, mentre sono 174 i giorni per le scuole dove si resta in classe fino al venerdì. In considerazione del servizio svolto, le scuole dell'infanzia hanno facoltà di anticipare l'inizio dell'attività didattica, che terminerà venerdì 28 giugno 2024.
Gli studenti lombardi seguiranno il giorno successivo, 12 settembre. Il 13 settembre si torna tra i banchi in diverse regioni: Abruzzo, Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sicilia, Umbria e Veneto.
Per i giovani della Calabria, Liguria, Molise, Puglia e Sardegna il rientro è fissato al 14 settembre. Concludono l'inizio dell'anno scolastico l'Emilia Romagna, la Toscana e il Lazio, il 15 settembre.
Le vacanze di Natale e Pasqua
Le vacanze di Natale saranno in tutte le regioni dal 23 dicembre al 6 gennaio 2024 compresi; quelle di Pasqua dal 28 marzo al 2 aprile 2024.
Festività e ponti 2023-24
2 novembre: le Regioni che hanno deliberato lo stop dopo la festa di Ognissanti sono Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria.
Immacolata concezione: 8-9 dicembre 2023: le Regioni che lo hanno deliberato sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Veto, province di Bolzano e Trento.
Ponte per la festa della liberazione il 26 e 27 aprile in Calabria, Campania, Piemonte, Valle d’Aosta, Bolzano.
Ponte per il 1° maggio il 29 e 30 aprile in Liguria e Molise.
Alle date delle festività nazionali e dei ponti si aggiungono i giorni di pausa dalle lezioni decisi dai singoli collegi dei docenti, autonomamente e nel rispetto del numero minimo di giorni di lezioni da garantire.
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