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IL FATTO

Codice della strada: ecco la stretta per chi guida ubriaco o al cellulare

Multe salate anche per chi non rispetta i limiti di velocità

Guida al cellulare

Norme più severe contro chi guida al cellulare

Ecco la stretta del governo su autisti ubriachi, sotto effetto di droghe oppure distratti dal cellulare. Con il via libera del Consiglio dei ministri, il disegno di legge che rinnova alcune parti del Codice della Strada potrà cominciare il suo iter parlamentare. Tra le novità più rilevanti: un inasprimento delle pene per i recidivi.

Nessuna tolleranza per i cellulari
Il nuovo Ddl prevede il ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e una sanzione fino a 1.697 euro per chi viene sorpreso alla guida mentre utilizza il cellulare. In caso di recidiva la multa lievita fino a 2.588 euro. Mentre la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti. 

Guida in stato di ebbrezza 
Secondo le nuove regole, chi risulta già condannato e viene sorpreso con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5 dovrà sottostare al "il limite 0" e rinnovare la patente con una nuova visita medica. Per la guida in stato di ebrezza recidiva sono aumentate di un terzo le pene ed è proibito circolare senza aver installato sulla macchia e a proprie spese l'alcolock, il dispositivo che impedisce l'avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.

Stupefacenti
Per chi risulati positivo ai test anti droga scatterà in automatico la revoca della patente e la sospensione di tre anni. 

Multe salate per chi va veloce
Su proposta dei sindaci aumentano le sanzioni per eccesso di velocità, che potranno raggiungere i 1.084 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni per chi in città supera i limiti due volte in un anno.

Le multe da remoto
Tra le novità che maggiormente preoccupano ogli automobilisti anche la possibilità di accertamenti da remoto per multare chi non dà la precedenza a pedoni e ciclisti, chi parcheggia negli stalli riservati a mezzi pubblici, polizia, vigili del fuoco, servizi di soccorso, veicoli elettrici e carico-scarico. La Conferenza Unificata ha poi chiesto e ottenuto di aumentare le sanzioni in alcune casistiche, come la sosta nei parcheggi per i disabili (la multa sarà da 330 fino a 990 euro) e nelle corsie o fermate degli autobus (multa da 165 a 660 euro).

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