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La Guerra
08 Ottobre 2023 - 14:13
Massima allerta in tutta Italia, a cominciare da Torino, dopo l’attacco ad Israele da parte di Hamas, da Gaza. Al termine di un vertice che si è tenuto in Prefettura, sono da subito intensificati i controlli sotto la Mole degli obiettivi considerati “sensibili”, a cominciare dalla Sinagoga di piazzetta Primo Levi. Dall'alba, dalla Striscia di Gaza si è riversata una pioggia di 5mila razzi verso il sud e il centro del Paese (Tel Aviv e Gerusalemme comprese). Dall'enclave palestinese sono entrate in territorio israeliano miliziani di Hamas. Per ora si contano 100 israeliani uccisi e 900 feriti. Hamas ha anche annunciato la cattura di 50 persone e ha avvertito: «Il fronte si espanderà». Il vice capo di Hamas, Saleh al-Arouri, ha detto che il gruppo è impegnato in una battaglia «per la libertà». «Questa non è un'operazione mordi e fuggi, ci aspettiamo che i combattimenti continuino e che il fronte di combattimento si espanda. Abbiamo un obiettivo primario: la nostra libertà e la libertà dei nostri luoghi santi», ha detto. «Continueremo a combattere finché non saremo ricompensati con la vittoria, la libertà e l'indipendenza», ha aggiunto. Netanyahu ha detto a Joe Biden che, dopo una campagna militare potente, Israele avrà il sopravvento. A Gaza i palestinesi morti sono 198, oltre 1.600 i feriti. Controlli rafforzati non solo a Torino ma anche a Roma. Nella Capitale, rafforzati i presidi di sicurezza nella zona del Ghetto ebraico. Una ferma condanna ad Hamas è arrivata dagli Usa e dall’Europa. Mosca chiede il cessate il fuoco. Intanto, oggi il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite terrà una riunione d'emergenza a porte chiuse.
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