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Il caso

Inquilini contro l’antenna 5G: «Stop ai cantieri, non la vogliamo sul palazzo»

Appaio i volantini del comitato sui portoni: «Nessuno ci ha informato»

Inquilini contrari alla realizzazione di un'antenna del 5G

Inquilini contrari alla realizzazione di un'antenna del 5G

C’è una lettera spinosa che da inizio settimana gira tra i banchi delle istituzioni. Oltre che sui portoni dei palazzi popolari. Si tratta della denuncia degli inquilini Atc di via Pietro Cossa 280, a borgata Frassati, relativa all’installazione di un’antenna del 5G sul tetto dell’interno 3.

«Lo scorso 29 settembre - si legge nel documento -, abbiamo trovato affissi nell’androne i cartelli di un’impresa riguardanti l’installazione di una nuova stazione radio base per rete di telefonia mobile da parte di Iliad Italia Spa». Un cantiere di cui nessuno era a conoscenza. E tanto è bastato per impensierire le famiglie che oltre dieci anni fa avevano già avuto a che fare con un’installazione di ripetitori.

«A nostra insaputa - protesta Gisella Valenza, presidente del comitato inquilini del complesso -, abbiamo appreso che è stato sottoscritto un contratto per i lavori del 5G tra il Comune di Torino, proprietario dell’immobile, e l’impresa. Riteniamo gravissimo non essere stati informati». Motivo che ha portato i residenti a protestare e a dire basta al fenomeno dell’antenna selvaggia. «Se la situazione non cambia contatteremo la procura - protesta Valenza -. Chiediamo ad Atc, Comune e Circoscrizione 5 di rispondere alle nostre Pec, perché la questione è molto sentita in borgata».

Solo cinque anni fa fu il circolo Legambiente l’Aquilone a raccogliere mille firme contro la realizzazione di un’antenna al 293/20. E prima ancora il civico 293/7 rifiutò di far installare i ripetitori sul tetto dello stabile. «Non molleremo - protestano i cittadini -, perché abbiamo paura per la nostra salute». Salute messa a dura prova anche da altri problemi: come quello delle occupazioni abusive che in via Pietro Cossa (come in altri quartieri) sembrano andare davvero per la maggiore.

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