Dopo tre anni di chiusura, riapre il cinema Esedra

Il cinema Esedra riparte da un tutto esaurito. Dopo tre anni di chiusura, la sala di piazza Benefica apre al pubblico domenica 12 novembre tra la poesia del Piccolo Principe e il mondo immaginifico di Hugo Cabret. «Era Marzo 2020 quando il cinema Esedra, dopo anni di gloriosa attività, chiudeva i battenti a causa della pandemia» spiegano i gestori. «In mezzo ci sono stati anni difficili fatti di paura, incertezza e di difficoltà che hanno cambiato profondamente la vita e il modo di sentire di tutti noi» aggiungono. Come è noto infatti il comparto cinematografico è stato uno dei più colpiti dai lockown ripetuti e, ancora oggi, vive anni di profonda crisi e trasformazione del pubblico. «Eppure, vogliamo provarci». È un inno alla vita del cinema quello che arriva dall’Esedra.

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La festa della riapertura parte nel pomeriggio ed è dedicata ai più piccoli. Alle 16 è in programma un laboratorio sul tema del cartone animato “Il Piccolo Principe” di Mark Osborne ispirato all’omonimo romanzo di Antoine de Saint Exubery. Alle 17 si prosegue con una merenda e a seguire (17.30 circa ) ci sarà la proiezione de “Il Piccolo principe”. La festa continua per grandi e piccini alle 21 con un omaggio alla magia del cinema tramite la proiezione del film” Hugo Cabret” di Martin Scorsese. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

«Nella parola greca krisis, si nasconde il concetto di cambiamento ma anche di nuova opportunità e rinascita» commentano ancora dall’Esedra che, grazie al sostegno dei padroni di casa, la parrocchia Gesù Nazareno, ha adesso l’occasione di riaprire la sala e ripartire. «In questi anni la nostra idea di uno spazio polifunzionale che comprendesse cinema, teatro, musica, mostre, eventi, laboratori, conferenze e altro ha trovato conferma nelle scelte di altre realtà, simili alla nostra, che hanno applicato questo modello con successo» concludono. Il cinema Esedra «appartiene alla sua comunità, al quartiere e alla città di Torino tutta e ad essa vogliamo restituirlo».