Il bocciodromo è chiuso da tre anni, per il Trombetta spunta l'hitball

Chiuso dal luglio del 2020, il bocciodromo Trombetta di corso Lombardia 174 (quartiere Lucento) potrebbe presto tornare ad avere un futuro. L’impianto, gestito in passato dal circolo De Angelis  che a fine 2019 ha presentato il recesso, è andato a bando lo scorso marzo. All’avviso pubblico è seguita una sola offerta da parte dell’Asd Sinombre hitball.

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L’offerta

La commissione si riunirà la prossima settimana per valutare l’offerta economica. Ma se il buongiorno si vede dal mattino,  i propositi sono davvero buoni.

Già a inizio anno la Circoscrizione 5 aveva aperto a un cambio di destinazione d’uso, anche sportivo. «La procedura non è ancora conclusa - spiega il coordinatore allo Sport del centro civico, Luigi Borelli -, ma l’interesse dell’Asd Sinombre fa ben sperare sulla riapertura dell’impianto Trombetta. Se ci sarà l’assegnazione, l’hitball troverà casa nel quartiere Lucento». In passato, va ricordato, era stata avviata anche una interlocuzione con il Coni Regionale del Piemonte e con la Federazione Regionale di Boxe per la concessione diretta dell’impianto al fine di creare un Centro federale. Un bellissimo progetto, tramontato a causa dell’onerosità dell’operazione.

Hitball

In molti si chiederanno, che cos’è l’hitball? Si tratta di uno sport di squadra che si pratica all’interno di un campo di gioco rettangolare con due porte. L’obiettivo di ogni squadra è quello di segnare più punti (detti hit) della squadra avversaria, facendo entrare il pallone nella porta avversaria. Il comune e la provincia di Torino sono i territori dove l’Hit Ball è maggiormente diffuso e radicato. Tutt’oggi si svolgono campionati nazionali, giovanili e scolastici, in molti dei paesi adiacenti a Torino anche in palestre di scuole medie e superiori.

La Sospello

Anche l’impianto Sospello (via Sospello 204/a) andranno a bando. Lo ha deciso la Circoscrizione 5 che cerca, nel 2023, di portare al territorio un rilancio delle sue strutture. Per la Sospello (assegnata a comitati, anche spontanei, con un canone di concessione simbolico) a seguito di variazione di destinazione d’uso sportivo, sarà pubblicato un bando per l’esternalizzazione che consentirà ai partecipanti di proporre un progetto non tassativamente legato allo sport delle bocce.

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