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La Juve alza la voce sul blitz dei tifosi nella notte a Superga: "Manifestazione che condanniamo"

La risposta della società bianconera non si è fatta attendere

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Il presidente della Juventus Gianluca Ferrero

"La mancanza di rispetto verso luoghi di memoria storica e insulti gratuiti presso luoghi istituzionali sono entrambe manifestazioni che condanniamo e che si commentano da sole". Così la società bianconera, tramite i propri canali social ufficiali, ha voluto prontamente condannare il gesto di questa notte, l'azione provocatoria dei Drughi, storico gruppo di tifosi ultrà della Juventus. Sulla scalinata della basilica di Superga, dove il Grande Torino 75 anni fa perì in un incidente aereo al ritorno dal Portogallo, gli ultrà bianconeri avevano appeso tre striscioni: uno con il loro nome, un altro con la scritta "Dal 1897 la vera storia di Torino siamo noi!!" e un terzo, più grande, con la scritta "El mata Toro" e la raffigurazione di una zebra che infilza un toro in una corrida. 

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