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L'iniziativa

Barriera di Milano di corsa contro i rifiuti: «Ripuliamo il nostro quartiere»

La gara ecologica coinvolge il quartiere: premi ai vincitori e un grande segnale per un futuro più sostenibile

Barriera di corsa contro i rifiuti: «Ripuliamo il nostro quartiere»

Barriera di corsa contro i rifiuti: «Ripuliamo il nostro quartiere»

Barriera di Milano si mobilita per rendere più pulito (e bello) il quartiere con la “Corsa con i sacchi”, una gara di raccolta di rifiuti per le vie e le isole ecologiche della zona.

Gli abitanti del quartiere, oggi, sabato 5 ottobre, hanno partecipato a una gara di raccolta dei rifiuti abbandonati, tra la zona di piazza Bottesini e il parco Peccei di via Cigna, differenziando rigorosamente i rifiuti, fra plastica, vetro e lattine ed indifferenziato; un bonus è stato assegnato per le aree ecologiche e le aree bidoni riportate all’ordine. I partecipanti hanno raccolto per le vie del quartiere 187 chili di rifiuti.

Si è trattato di un’occasione leggera e divertente per riflettere sull’importanza di vivere in un quartiere bello e pulito e di partecipare attivamente, con le proprie azioni, all’abbellimento e alla pulizia dell’ambiente in cui si vive quotidianamente: un obiettivo, quindi, quello delle associazioni coinvolte, educativo e culturale.

L’evento si è rivelato sentito e partecipato, con più di 60 iscritti e numerose presenze fra i giovani e i giovanissimi, ma ha richiamato anche persone sensibili al tema, o provenienti da altri quartieri nei quali si verificano problematiche simili.

L’iniziativa è stata organizzata dal comitato di quartiere Oltre La Barriera e da Piemondo Onlus, supportati da diverse attività del territorio, come Novacoop, che nella zona è già impegnata con il progetto del “Frigo di quartiere” di via Petrella, contro lo spreco alimentare, Brico Center di via Cigna, Cingomma e Gufo Rosso, che hanno fornito i premi per i quattro gruppi vincitori e per tutti gli atri partecipanti alla gara, e con il supporto di Amiat. Anche il Comune di Torino ha sostenuto l’iniziativa, inviando giovani volontari che hanno partecipato alle attività e coordinato i partecipanti alla gara.

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