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Cacca di cane sui tergicristalli e bidoni: così i residenti si vendicano della malasosta

In Borgo Filadelfia, la battaglia contro i parcheggiatori incivili prende una piega estrema

L'auto circondata dai bidoni e con un ricordino.. (Fonte Amico Reporter)

L'auto circondata dai bidoni e con un ricordino.. (Fonte Amico Reporter)

Borgo Filadelfia, via Erasmo da Rotterdam, sabato 5 ottobre. Ancora una volta, la tensione tra i condomini e gli automobilisti indisciplinati è esplosa, letteralmente, davanti agli occhi dei residenti. Questa volta la protagonista è una Dacia Duster, circondata, o meglio, accerchiata dai bidoni dei rifiuti. Un vero e proprio atto di dissenso, amplificato da un ultimo tocco oltraggioso: una cacca di cane posizionata in bella vista sul cofano dell’auto, quasi a voler chiudere simbolicamente la scena di una disputa ormai fuori controllo.

"Non è la prima volta che succede," afferma il nostro lettore e Amico Reporter Luigi, che ha segnalato l'accaduto. "Già altre auto erano state 'punite' allo stesso modo, ma stavolta si sono davvero superati. È come se i condomini avessero dichiarato guerra a chi si ostina a parcheggiare negli spazi destinati ai bidoni dei rifiuti."

Il conflitto, che dura ormai da mesi, sembra essersi intensificato. I residenti di Borgo Filadelfia denunciano da tempo il comportamento irresponsabile di alcuni automobilisti, colpevoli di occupare le aree riservate ai bidoni della raccolta differenziata. "È un problema che va avanti da troppo tempo," continua Luigi, "e i condomini, evidentemente, hanno deciso di agire a modo loro. Non posso biasimarli del tutto, ma arrivare a coprire una macchina con i bidoni e lasciare escrementi sul cofano è davvero oltre ogni limite."

Nonostante gli avvertimenti e le continue segnalazioni, sembra che la situazione non trovi una soluzione pacifica. Le autorità sono state allertate, ma finora non sono stati presi provvedimenti risolutivi. Intanto, il quartiere osserva, tra indignazione e curiosità, l'evolversi di questa singolare "guerra alla malasosta".

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