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La proposta

Centro di Torino sempre più pedonale: anche piazza Castello nel mirino

Lo Russo: «Pedonalizzare non è solo chiudere al traffico, servono progetti e fondi per il centro città»

piazza castello torino

Piazza Castello

C'è un'apertura sulla pedonalizzazione di piazza Castello. La proposta del consigliere Silvio Viale (+Europa & Radicali Italiani) è stata approvata da maggioranza e opposizione con un emendamento da parte del presidente della commissione Urbanistica Antonio Ledda (Pd).

Dopo via Garibaldi e, in futuro, via Roma, anche piazza Castello potrebbe diventare una zona pedonale. Il Consiglio Comunale di Torino ha infatti approvato, con 31 voti favorevoli, il documento che ha come obiettivo quello di creare un asse pedonale tra piazza Castello e Porta Nuova.

Il completamento della pedonalizzazione – recita il documento - unificherebbe il percorso pedonale e renderebbe omogenea l’area museale centrale caratterizzata dalla forte valenza culturale e turistica. «L’atto - approvato all’unanimità - era già stato esaminato in Commissione ed è l’inizio di un lungo percorso» ha concluso l’assessora Chiara Foglietta, che prevede valutazioni con i tecnici e le parti sociali. 

Lo Russo: «Pedonalizzazioni richiedono pianificazione e risorse»

«Sono un grande sostenitore delle pedonalizzazioni, soprattutto nel centro città» ha dichiarato il sindaco. Tuttavia, ha precisato che «queste operazioni richiedono riflessione, studio e risorse». Lo Russo ha spiegato che c'è una grande differenza tra la semplice chiusura al traffico di una strada e la sua trasformazione in un’area pedonale, che implica anche interventi di arredo urbano e l'inserimento di nuove funzioni per l'area.

Il ruolo strategico di piazza Castello e piazza Carlo Felice

Nel suo intervento, Lo Russo ha evidenziato che piazza Castello rappresenta uno "snodo delicato" per la mobilità cittadina. Lo stesso discorso vale per piazza Carlo Felice, situata all’altra estremità di via Roma. «Il Consiglio Comunale ha dato il suo parere favorevole, ma ora è necessario un approfondimento tecnico per garantire che la soluzione sia sostenibile e funzionale per la città» ha aggiunto il sindaco. 

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