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17 Ottobre 2024 - 09:15
La rapina è avvenuta nel minimarket di via Vandalino (come si vede dalle telecamere)
Islam Shofiqul, 36 anni, era da solo nel negozio di via Vandalino, quando è stato aggredito e rapinato. E l’uomo che l’ha assalito, un italiano di 39 anni arrestato dalla polizia, lui l’aveva già visto: «Veniva nel minimarket - racconta il 36enne bengalese, mentre a stento trattiene le lacrime - e chiedeva spesso dei soldi. Si portava anche via delle bottiglie, senza pagare». A sentire la versione di Islam, il 39enne per ottenere del denaro accampava le scuse più disparate. «Una volta aveva detto: “Mi servono soldi per la benzina, poi te li restituisco”. Il mio titolare gli aveva prestato 50 euro, in passato, senza più riaverli indietro. Io gli avevo dato 5 euro e me li aveva restituiti».
Ma l’ultima volta che il 39enne ha messo piede nel negozio di zona Aeronautica, le cose sono andate diversamente. Il malintenzionato si è infatti presentato in evidente stato di alterazione. «Sono ubriaco, dammi i soldi», le sue parole. Il negoziante non si è piegato all’iniziale richiesta e il 39enne italiano, per tutta risposta, lo ha colpito violentemente con calci e pugni, fino ad arrivare a colpirlo in testa con una bottiglia di birra e a minacciarlo di morte. Il povero Islam, pur di placare l’ira del rapinatore, gli ha allungato 20 euro. Ma l’uomo non era soddisfatto. «Voleva 50 euro, mi ha obbligato ad aprire la cassa e si è preso i soldi».
Prima di andare via, il malintenzionato ha anche preso una bottiglia di whisky. Fuori dal negozio c’erano due uomini, che hanno chiamato la polizia. Sul posto sono arrivate due volanti dei Commissariati San Donato e San Secondo. I poliziotti hanno fermato il 39enne, il quale si è spacciato per la vittima dell’aggressione. Poi, ha assunto un tono minaccioso nei confronti degli agenti. Dalle immagini dalle telecamere interne del minimarket è emersa la verità: il 39enne si era presentato chiedendo denaro, e non vedendosi accontentato ha picchiato e rapinato il dipendente bengalese. E’ stato quindi arrestato per rapina e denunciato per estorsione, sequestro di persona e danneggiamento. «In tanti anni - rivela Islam - non ero mai stato rapinato né aggredito. Ma ora ho paura a lavorare».
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