Eredità Agnelli: "A Panama un'altra società offshore degli Elkann"

Da Panama un tesoro da 230 milioni di euro degli Agnelli. Un nuovo giallo attorno all'eredità dell'Avvocato, o meglio di sua moglie Marella. Società sconosciute e non ancora legate all'inchiesta giudiziaria contro John Elkann e i suoi fratelli. I quali, però, fanno sapere che "non c'è alcuna irregolarità".

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A tirare fuori il caso è il settimanale L'Espresso (già controllato dalla Gedi di Elkann e poi ceduto nel 2022), nel nuovo numero. Secondo l'anticipazione diffusa, "i documenti scoperti da L'Espresso svelano un'altra parte, rimasta segreta fino a oggi, delle tesorerie esotiche ereditate da John e dai suoi fratelli, Ginevra e Lapo Elkann". Una pista panamense, in quanto si tratterebbe di carte trovate nello studio di Mossack Fonseca, legato al caso dei Panama Papers, l'inchiesta sui paradisi fiscali coordinata dal Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi (Icij), di cui fa parte il settimanale L'Espresso.

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La famiglia Elkann-Agnelli non era mai apparsa nei precedenti articoli pubblicati dalla stampa internazionale a partire dal 2016 -  a parte il dato secondo cui Marella Agnelli, dopo la morte dell'Avvocato, disponeva di un patrimonio personale di 5,8 miliardi di euro, come vi avevamo spiegato qui - "perché i loro rappresentanti si sono sempre rifiutati di rivelare anche ai fiduciari di Panama i nomi dei titolari effettivi di quelle offshore". Ora però ci sarebbe un carteggio riservato da cui risulterebbe che una di quelle società estere avrebbe custodito oltre 230 milioni di euro, e sarebbe rimasta attiva anche dopo la morte nel 2019 di Marella Caracciolo".

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Gli Elkann, tramite un loro portavoce, sottolineano che quella società estera "rientrava nelle partecipazioni di un fondo d'investimento che i fratelli Elkann hanno regolarmente inserito nelle loro dichiarazioni fiscali dall'anno del decesso della nonna Marella Caracciolo Agnelli. I fratelli hanno regolarmente adempiuto ai propri obblighi dichiarativi su ogni partecipazione detenuta".