l'editoriale
Cerca
Serie tv
21 Ottobre 2024 - 09:40
La nuova stagione, in arrivo il 30 ottobre, promette nuove sfide per la protagonista, mentre si ripropone il dibattito sull'accuratezza storica e l'equilibrio tra realtà e finzione
L'attesa è quasi giunta al termine per gli appassionati di "Lidia Poët", la serie che ha saputo conquistare il pubblico con la sua prima stagione, tanto da meritarsi il prestigioso riconoscimento di miglior serie crime ai Nastri d’Argento Grandi Serie 2023. Il 30 ottobre, Netflix accoglierà la seconda stagione, girata tra Torino e provincia, con un cast che vede il ritorno di Matilda De Angelis, Eduardo Scarpetta e Pier Luigi Pasino, e l'introduzione di Gianmarco Saurino nei panni del procuratore Fourneau.
La serie è stata realizzata con il contributo della Film Commission Torino Piemonte. Le riprese, effettuate tra l'estate e l'autunno del 2023, hanno riportato in vita l'atmosfera di un'epoca in cui Lidia Poët, interpretata da Matilda De Angelis, si batteva per il suo diritto di esercitare la professione legale in un mondo dominato dagli uomini.
Sebbene la serie dedicata a Lidia Poët abbia avuto il merito di portare all'attenzione del pubblico una figura storica di rilievo, l'uscita della prima stagione ha sollevato diverse polemiche. Tra queste, anche quelle dei suoi discendenti, che hanno criticato la scarsa fedeltà storica, attribuendola alla narrazione romanzata. La domanda che sorge spontanea è: riuscirà la seconda stagione a mantenere l'equilibrio tra intrattenimento e accuratezza storica? Ma soprattutto, riuscirà a replicare il successo della prima stagione e a conquistare nuovi spettatori?
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..