Ultimo appuntamento per "Costellazioni": il teatro incontra la memoria

Giovedì 19 dicembre alle ore 21, presso il cine-teatro Baretti di Torino, si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna teatrale “Costellazioni”, con lo spettacolo “Gianni”, scritto e interpretato da Caroline Baglioni, vincitore del prestigioso Premio Ustica nel 2015.

L’evento chiude un percorso artistico che ha unito cultura, riflessione e partecipazione, celebrando i cento anni dalla nascita di Franco Basaglia, figura centrale nella rivoluzione del trattamento psichiatrico in Italia. La rassegna, promossa dalla compagnia teatrale Asterlizze, ha esplorato temi profondi e attuali come gli stereotipi di genere, la malattia, il dolore, l’amicizia, la maternità e le logiche antimilitariste, offrendo al pubblico uno spazio per riflettere sul proprio sentire.

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Nata nel 2018, la compagnia Asterlizze si distingue per la produzione di opere multimediali che intrecciano il teatro con il tema della memoria. Con la vittoria dell’avviso pubblico “Circoscrizioni, che spettacolo... dal vivo! 2024”, la compagnia ha dato vita alla sua prima rassegna teatrale, portando sul palco nomi di rilievo del panorama artistico torinese e nazionale, con una particolare attenzione alla creatività femminile.

“Gianni” è un’opera costruita attorno al ritrovamento di alcune audiocassette registrate dal protagonista, che diventano il punto di partenza per un viaggio nel passato. Caroline Baglioni dà voce a questo flusso di coscienza ipnotico, in cui le paure e i pensieri di Gianni emergono con forza e autenticità. "Era un gigante Gianni. Alto quasi due metri, ma a me sembravano tre e nella mia mente è un film in bianco e nero", racconta Baglioni, invitando gli spettatori a scoprire una storia fatta di fragilità e resilienza.

I biglietti per lo spettacolo hanno un costo di 12 euro. Sono previste riduzioni a 8 euro per studenti, under 30, soci Arci, possessori di Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card e abbonati alle stagioni della Fondazione Piemonte dal Vivo e del Teatro Stabile di Torino. L’ingresso è gratuito per persone con disabilità e i loro accompagnatori.

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