Cerca

REGIO PARCO

Rio della Manifattura, la discarica a cielo aperto

La coordinatrice all'Ambiente Zaccaro: "I rifiuti finiscono in acqua: bisogna intervenire subito"

Rio della Manifattura, la discarica a cielo aperto

Il vecchio canale che scorre accanto alla Manifattura Tabacchi e all’ex Fimit nel quartiere Regio Parco continua a essere una discarica a cielo aperto. Nonostante la rimozione dell'area barbecue dal parco Confluenza, una decisione che ha cercato di limitare atti vandalici e degrado, l'emergenza dei rifiuti non sembra avere fine. Passeggini, trolley, barili, pneumatici, vestiti, sacchi di macerie edili e serramenti sono alcuni dei materiali che vengono abbandonati lungo il canale. Anche se in passato sono stati posizionati new jersey al fondo di via Rossetti per limitare l'accesso, il problema persiste.

Lamentando l’inefficacia delle misure finora adottate, Giulia Zaccaro, coordinatrice all'Ambiente della Circoscrizione 6, ha espresso il suo disappunto. «Una storia che va avanti da due anni. Il Comune telecamere non vuole metterne. Un danno immenso calcolando che i rifiuti vanno in acqua. Siamo profondamente amareggiati. Bisogna trovare un modo per fermare queste persone» ha dichiarato, sollecitando un intervento decisivo. «Dovremmo evitare il passaggio alle auto, la gente che scarica rifiuti così forse smetterebbe di farlo: inoltre è un parco, l’accesso ai veicoli dovrebbe esser vietato» ha concluso Zaccaro.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.